Il ponte sullo stretto di Messina: un'opera in sospeso tra promesse e realtà

L'amministratore delegato di Stretto di Messina spa, Pietro Ciucci, ha ripetutamente affermato che il progetto esecutivo del ponte sullo Stretto sarà realizzato e i cantieri apriranno entro l'anno. Tuttavia, recentemente è emerso che il costruttore Eurolink ha richiesto una sospensione di 120 giorni per presentare la documentazione integrativa al progetto definitivo.

Sostegno politico al progetto

Il senatore Nino Germanà, uno dei massimi rappresentanti siciliani della Lega, è un forte sostenitore del Ponte sullo Stretto. Nonostante il dibattito nazionale sulla candidatura del generale Vannacci tra le file della Lega, Germanà rimane concentrato sulla priorità della "sua" Sicilia. Cresciuto in una famiglia politica, con il nonno Nino che è stato più volte deputato regionale della DC e il padre Basilio senatore di Forza Italia, Germanà è ora candidato alle elezioni europee nella circoscrizione Sicilia-Sardegna.

Gli effetti economici del progetto

Nonostante il Ponte non sia ancora una realtà, ci sono già chi sta guadagnando dall'iter messo in piedi dal governo Meloni che ha resuscitato la vecchia gara e i vecchi privati coinvolti quindici anni fa. Le azioni delle aziende italiane, spagnole e giapponesi all'interno del consorzio Eurolink, che senza il decreto Salvini sarebbe oggi su un binario morto, sono cresciute nelle rispettive Borse dal 15 al 30 per cento nell'ultimo periodo.

Il progetto del Ponte sullo Stretto continua a essere un argomento di grande dibattito in Italia, tra promesse di realizzazione, sospensioni e benefici economici per alcune aziende coinvolte. Sarà interessante vedere come si svilupperà la situazione nei prossimi mesi.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo