Per l’Autorità questi primi risultati indicano che Amazon ha una posizione dominante: “La sua presenza nel settore della consegna dei pacchi ha influenzato significativamente le dinamiche competitive del mercato”. Il primato di Amazon. Di pari passo è aumentato il peso specifico di Amazon. Ed è stata obbligata a registrare nell’albo del ministero dello Sviluppo economico due sue controllate, Amazon Italia Logistica e Amazon Italia Transport, gettandosi di fatto nelle braccia dell’Agcom…
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La quota di pacchi B2C sul totale è aumentata considerevolmente nel periodo considerato: nel 2016 i volumi di pacchi B2C rappresentavano poco più di un terzo del mercato totale mentre nel 2019 rappresentano circa la metà del mercato (49%). L’Autorità ha concluso che Amazon detiene un significativo potere di mercato nel mercato delle consegne B2C deferred, con una quota pari al 59% dei ricavi. In ricavi, le consegne B2C costituiscono il 40% del totale del mercato pacchi.
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Nel 2019, il mercato della consegna dei pacchi ha fatto registrare un fatturato complessivo di 4,7 miliardi di euro, con 625 milioni di consegne effettuate: una fetta consistente è legata all’ecommerce. Ed è in questo contesto che - secondo Agcom - Amazon è diventata il soggetto dominante. La fetta conquistata da Amazon nel settore delle consegne dei pacchi e le sue possibilità di crescita future rischiano di minare la concorrenzialità in questo mercato…
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Per queste ragioni nell'interim report sull'analisi del mercato dei servizi di consegna dei pacchi pubblicato oggi, l'Autorit per le Garanzie nelle Comunicazioni ha concluso che Amazon detiene un significativo potere di mercato nel mercato delle consegne B2C deferred, con una quota pari al 59% dei ricavi. Il documento evidenzia un sostanziale allineamento del mercato italiano alle tendenze in corso negli altri mercati europei e mondiali.
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