Bella Hadid a Cannes 2024: un messaggio politico nel vestito

Bella Hadid, la top model e fondatrice di Orabella, ha fatto un ritorno trionfale sulla scena dopo un periodo di pausa nel 2023 per curare la malattia di Lyme. Da quando è arrivata al 77° Festival di Cannes, il mondo della moda non ha potuto fare a meno di notare i suoi abiti vintage scelti per i vari eventi nella magica cittadina francese.

Un abito con un messaggio

Durante il terzo pomeriggio del suo soggiorno in Costa Azzurra, Bella ha deciso di fare una passeggiata per un gelato indossando un abito d'archivio che ha attirato l'attenzione ben oltre lo show business. Il suo vestito kefiah nasconde un messaggio politico, dimostrando che il Festival di Cannes non è solo una celebrazione del cinema, ma anche un palcoscenico dove la moda e la politica giocano un ruolo importante.

Look da red carpet e mise quotidiane

Gli abiti da red carpet sono sicuramente spettacolari, ma anche le mise quotidiane, come quella indossata da Bella, possono diventare subito tendenza per la bella stagione. Soprattutto se a portarli sono modelle e influencer come Bella Hadid, che oltre alle sue apparizioni provocanti ma eleganti sul tappeto rosso, si concede qualche uscita più sobria ma con un messaggio politico decisamente potente.

Bella Hadid e l'abito kefiah pro Palestina

Bella Hadid ha colpito ancora, ma questa volta lo ha fatto fuori dal Red Carpet. Nonostante il bellissimo abito con collo halter in tulle di seta di Versace indossato alla prima del film "L'Amour Ouf", è stata la mise off-duty indossata poche ore prima a catturare l'attenzione. Con l'abito kefiah, Bella ha voluto mandare un messaggio politico pro Palestina, dimostrando ancora una volta il suo impegno per le cause a lei care.