De Luca e Patriciello: un confronto acceso

Vincenzo De Luca, noto come il "gran visir della Campania", è recentemente entrato in un acceso confronto con don Maurizio Patriciello. Questo scontro ha generato due immagini che, secondo le voci di Palazzo Santa Lucia, hanno infastidito De Luca.

Un incontro simbolico

La prima immagine che ha suscitato l'ira di De Luca ritrae Giorgia Meloni e don Maurizio Patriciello mano nella mano, seduti su una panchina come due innamorati.

Questa foto ha fatto il giro di tutte le redazioni, simboleggiando un'insolita alleanza.

La polemica di Montecitorio

La seconda immagine proviene dalla sala della Regina di Montecitorio, dove sono stati arruolati sportivi, cantanti e attori per dare una pennellata pop alla madre di tutte le riforme, quella sul premierato.

Questa immagine ha ulteriormente infiammato la polemica tra De Luca e Patriciello.

Le parole di Travaglio

Marco Travaglio, nel talk politico 'Accordi&Disaccordi' in onda su Nove, ha commentato le parole di De Luca su Patriciello dicendo: "I suoi monologhi mi ricordano quelli di Kim Jong-un.

Quindici anni fa disse che voleva incontrarmi in un vicolo buio non so per fare che cosa, immagino per menarmi o per prenderle chissà… Non so come sarebbe finita!".

Il confronto con Meloni

Vincenzo De Luca, il "governatorissimo" della Campania, ha deciso da tempo di fare il vero antagonista di Giorgia Meloni, considerando Elly Schlein inadatta al ruolo.

De Luca attacca anche Meloni e tutti quelli che considera seguaci o "ascari" del capo del governo.

Il caso di don Patriciello

Don Patriciello si sente "pugnalato a tradimento" dal presidente dem della Campania, che gli ha detto: "Mi sembra Pippo Baudo dell'area Nord di Napoli, dotato anche di frangetta".

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