Israele si prepara per un'eventuale offensiva su Rafah

Israele sta accelerando i preparativi per un possibile attacco a Rafah, l'ultima roccaforte di Hamas nel sud di Gaza. Questa città, che ospita oltre un milione di palestinesi in fuga, potrebbe essere il luogo in cui vengono tenuti gli ostaggi. L'esercito israeliano ha radunato un gran numero di carri armati e veicoli blindati lungo il confine meridionale con Gaza, al valico israeliano di Kerem Shalom, vicino a Rafah.

Mossa strategica

Secondo quanto riferito dai giornalisti che hanno osservato il movimento dei mezzi militari, Israele sembra essere in procinto di lanciare un attacco a Rafah. Questa mossa strategica potrebbe essere una risposta alla situazione di stallo attuale, con Tel Aviv che potrebbe riconsiderare l'operazione se si raggiungesse un accordo sugli ostaggi. Tuttavia, ciò non significherebbe la fine della guerra.

Pronti per l'offensiva

Israele sembra pronto a entrare a Rafah, dove vivono oltre 1,4 milioni di palestinesi. L'esercito ha radunato dozzine di carri armati e veicoli blindati lungo il confine con la Striscia di Gaza, in quello che sembra essere un preparativo per un'invasione della città di confine.

In attesa del via libera

Nonostante l'assenza di un via libera definitivo da parte del primo ministro Benjamin Netanyahu, l'esercito israeliano si sta preparando per un'offensiva a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Circa 30 carri armati e veicoli blindati sono stati radunati vicino al valico israeliano di Kerem Shalom, al confine con il sud dell'enclave palestinese, a pochi chilometri da Rafah. Questa mossa indica chiaramente che Israele sta prendendo seriamente in considerazione l'opzione di un attacco a Rafah.

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