l'Adige - Quotidiano indipendente del Trentino Alto Adige 11/13/2015
Dal carcere di Kongsvinger, a Oslo, il mullah Krekar impartiva ordini, incitava aspiranti «martiri», dispensava pillole di odio jihadista. «Direttive» raccolte dai familiari ammessi ai colloqui e che poi, via chat, venivano smistate ad una rete ...
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