Padova, incinta del terzo figlio una 41enne è stata rifiutata da molti ospedali del Nordest. Obiezione di coscienza e burocrazia le scuse con cui è stata mandata via. Alla fine è interventuta la Cgil. Il caso risalente al 2015. 01 marzo 2017. Aborto ...
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Deve abortirema a Padovaviene respintada 23 ospedaliHa dovuto girare 23 ospedali sparsi in tutto il Nordest prima di trovare un posto dove abortire. La novità è stata annunciata da Domenica Scibetta, direttore dell'Ulss 6 Euganea, che ha la ...
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Intanto sulla vicenda della donna padovana di 41 anni costretta a fare il tour di 23 ospedali indagheranno anche i Carabinieri del Nas, che hanno contattato Alessandra Stivali, la segretaria confederale della Cgil padovana, che nel 2015 seguì da vicino ...
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Abbiamo un dato eclatante… il 46% delle donne e madri, ha dichiarato che il loro stress è causato dal marito e non dai bambini!! Sarà vero? Aspettative disattese! La parità di genere e l’uguaglianza ci hanno portato a credere e a creare false aspettative sui nostri matrimoni. Sicuramente ci aspettiamo l’aiuto...
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A leggere tutti i passaggi e le pratiche che una donna deve fare per abortire viene male. Se poi dall'altra parte ci si vede respingere perché di dieci medici, otto sono obiettori, abortire diventa un parto. Come è accaduto a Giulia, 41 enne padovana ...
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La Cgil del Veneto chiede che nella regione "siano realizzate le condizioni" per il rispetto della legge 194, "a partire dall'assunzione di personale non obiettore". "La vicenda della signora di Padova – si legge in un comunicato –, che si è vista ...
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PADOVA Una donna padovana di 41 anni che voleva abortire ha dovuto rivolgersi a 23 ospedali del Nordest, ricevendo sempre una risposta negativa, tra l'obiezione di coscienza e la burocrazia, prima di vedersi accolta la richiesta. La donna aveva ...
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PADOVA. Non si placano le polemiche per l'aborto e i medici obiettori in Veneto, che sono il 75% di quelli in servizio negli ospedali nei reparti di ginecologia. Il Pd non è affatto contento della... 03 marzo 2017. PADOVA. Non si placano le polemiche ...
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La storia di Colapesce è un’antica leggenda appartenente alla cultura dell’Italia Meridionale tanto popolare da essere conosciuta in più varianti. Le prime attestazioni della leggenda risalirebbero al XII secolo grazie al poeta franco provenzale Raimon Jordan, che racconta di un “Nichola de Bar” che viveva...
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Emozionante incontro ieri al liceo Blaise Pascal, dove gli studenti hanno potuto conoscere un sopravvissuto al “campo della morte” di Auschwitz Birkenau, Sami Modiano. L’uomo, oggi quasi novantenne, ha raccontato la sua esperienza “mortale” della deportazione con voce tremante ma cosciente, che come un...
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L'agonia di una quarantenne che si è vista respingere in tutto il Veneto ed è riuscita ad interrompere la gravidanza solo all'ultimo momento. Vuole abortire, contatta 23 ospedali prima di riuscire a trovarne uno disponibile. Una quarantenne al secondo ...
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Lo trovo offensivo, inutilmente doloroso. Dopo le polemiche per l'assunzione a Roma di due medici non obiettori, arriva la storia di "Giulia" (nome di fantasia), 41 anni, una libera professionista di Padova che ha dovuto rivolgersi a 23 ospedali per ...
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PADOVA - Telefono alla mano, l'odissea che una donna deve attraversare per portare a termine un'interruzione volontaria di gravidanza, non la si augura davvero a nessuno. Se non equivale al rifiuto esplicito dei medici obiettori, di certo l'iter che ...
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"Aborto: il caso della donna respinta da 23 ospedali nel padovano, Intervista a Delia Murer" realizzata da Lanfranco Palazzolo con Delia Murer (deputato, Articolo 1 - Movimento democratico e progressista (gruppo parlamentare Senato)). L'intervista è ...
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Deve abortirema a Padovaviene respintada 23 ospedaliHa dovuto girare 23 ospedali sparsi in tutto il Nordest prima di trovare un posto dove abortire. Un girone infernale iniziato dall'ospedale di Padova e concluso dopo 23 rifiuti nello stesso ospedale ...
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"Il Gazzettino" riporta la storia di Giulia, una libera professionista 41enne di Padova che ha dovuto affrontare una vera odissea per poter ricorrere all'interruzione di gravidanza volontaria. Si è rivolta a ben 23 ospedali, ma tutti per vari motivi si ...
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"Una donna che gira a vuoto 23 ospedali nel civile nord est e che non riesce a trovare una struttura in grado di accoglierla e di garantirle il diritto ad abortire è il segnale gravissimo di una profonda retrocessione del Veneto nel campo dei diritti e ...
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Stephen Swearingen non è mai stato un grande amante degli animali. Ma la sua vita è cambiata quando più di 30 anni fa ha conosciuto la gatta Erin. Lei era solo una cucciola e lo ha seguito per giorni finchè l’uomo non ha deciso di adottarla. Eppure questo è solo l’inizio della straordinaria storia di […]
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Telefono alla mano, l'odissea che una donna deve attraversare per portare a termine un'interruzione volontaria di gravidanza, non la si augura davvero a nessuno. Se non equivale al rifiuto esplicito dei medici obiettori, di certo l'iter che una donna ...
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La legge 104 del 1978 regolamenta anche nel nostro Paese l'accesso all'aborto. Ma a quanto pare, come di dimostra la storia di cui ci accingiamo a darvi conto, in Italia ciò che è previsto dalla legge non sempre trova una precisa e concreta applicazione.
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La vicenda della donna ha spinto la Cgil del Veneto a chiedere che siano poste le condizioni per il rispetto della Legge 194, con l'assunzione di personale sanitario non obiettore. La novità è stata annunciata da Domenica Scibetta, direttore dell'Ulss ...
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PADOVA – Aveva deciso di abortire, ma per vedersi riconosciuto questo diritto garantito da una legge dello Stato ha dovuto girare 23 ospedali: ogni volta o non si trovavano medici non obiettori oppure cavilli burocratici impedivano l'interruzione ...
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Ha dovuto girare 23 ospedali, tra Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, prima di riuscire ad abortire. "Una struttura pubblica doveva darmi garanzia dell'applicazione della normativa". Tutto è inziato lo scorso dicembre, quando Giulia ha ...
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Coletto: faremo chiarezza sulla donna respinta da 23 ospedali del Nordest. E a Padova nasce un polo dedicato. Tags. aborto · medici obiettori. 02 marzo 2017. VENEZIA. Con il 76,2% di obiettori, il Veneto è la nona regione in Italia (e l'unica del Nord ...
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Già madre di due figli, la 41enne, nonostante tutte le precauzioni per non rimanere incinta, si è accorta lo scorso dicembre di aspettarne un terzo. Pressata dalla scadenza dei 90 giorni - termine entro il quale la 194 consente di abortire - la donna ...
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«Noi non abbiamo mai rifiutato alcuna paziente. Siamo tra le strutture in Veneto, anzi, che garantiscono sempre gli aborti. E infatti alla signora è stata praticata l'interruzione volontaria della gravidanza nei tempi previsti». Così, in un articolo di ...
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Pubblichiamo un comunicato della segretaria comunale Pd, Maria Teresa Menotto, e della consigliera comunale Monica Sambo. Ci sembra incredibile solo l'idea di creare una struttura specifica, un polo unificato, dedicata all'interruzione di gravidanza, ...
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Deve abortirema a Padovaviene respintada 23 ospedaliHa dovuto girare 23 ospedali sparsi in tutto il Nordest prima di trovare un posto dove abortire. Protagonista una donna di 41 anni padovana, che dopo essere rimasta incinta del terzo figlio, con una ...
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Già madre di due figli, la 41enne, nonostante tutte le precauzioni per non rimanere incinta, si è accorta lo scorso dicembre di aspettarne un terzo. Com'è finita? Solo dopo essersi rivolta in extremis alla Cgil, a gennaio - poco prima dello scadere dei ...
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Coletto: faremo chiarezza sulla donna respinta da 23 ospedali del Nordest. E a Padova nasce un polo dedicato. Tags. aborto · medici obiettori. 02 marzo 2017. leggi anche: ospedale padova · Padovana chiede di abortire, respinta da 23 ospedali. L'odissea ...
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Sta facendo molto discutere la storia di Giulia, la padovana respinta da 23 ospedali prima di riuscire ad abortire (clicca qui per leggere). Questa vicenda solleva una problematica concreta: abortire in Veneto non è così semplice. Per esempio a Verona, ...
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È dovuta intervenire perfino la CGIL, affinché in Veneto una donna potesse vedersi riconosciuto il diritto all'aborto dopo esser stata rifiutata da 22 ospedali. È stata una vera e propria odissea quella della donna padovana di 41 anni che è stata ...
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È successo nel 2015 a una libero professionista 41enne di Padova. Vicina alla scadenza dei 90 giorni e grazie alle pressioni della Cgil, alla fine è riuscita a interrompere la gravidanza nella struttura della sua città, la prima a cui si era rivolta ...
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Ha dovuto girare 23 ospedali, tra Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, prima di riuscire ad abortire. La vicenda è iniziata lo scorso dicembre, quando la donna ha saputo di essere incinta di circa due mesi. "Non doveva succedere, uso la ...
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Riemerge il caso del 2015 dove una donna, prima di poter abortine, ha ricevuto 23 rifiuti da parte delle diverse strutture ospedaliere in Veneto. La denuncia della donna, sostenuta anche dalla Cgil, è smentita dal direttore dell'Usl: "Il servizio è ...
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In tutta la provincia sono solo 10 i medici non obiettori. Otto faranno parte di un polo unificato l'interruzione volontaria di gravidanza. Redazione. 02 marzo 2017 10:31. Condivisioni. I più letti di oggi. 1. Mostro di Firenze: è morto Fernando Pucci ...
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Di regione in regione alla ricerca di un posto. Poi, finalmente qualcuno le ha dato una mano. VOTA. 1/5; 2/5; 3/5; 4/5; 5/5. Please wait. 0/5. 0 voti. 4 commenti. AGGIUNGI AI PREFERITI · Stampa. Per poter abortire una donna del Veneto ha dovuto girare ...
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Una donna di 41 anni, rimasta incinta senza avere in programma una gravidanza, ha dovuto rivolgersi a 23 ospedali per l'interruzione volontaria, ma la risposta era sempre negativa. La situazione si è sbloccata solo con l'intervento della Cgil. 30 ...
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Questa è una storia tipicamente italiana. Di un'Italia garantista solo dove vuole. Garantista nel riconoscere due gay come padri, ma non garantista nel riconoscere il diritto di una donna ad abortire. Lei, come riporta Il Gazzettino, è Giulia (nome di ...
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Padova, 1 mar. (askanews) – “La vicenda della signora di Padova, che si è vista respingere da ben 23 strutture sanitarie del Veneto per poter ricorrere – nei tempi e modi previsti dalla Legge – all'interruzione volontaria della gravidanza, riapre ...
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Una donna padovana di 41 anni che voleva abortire a tutti i costi, ha dovuto rivolgersi a ben 23 ospedali del Nordest, ricevendo sempre una risposta negativa, per obiezione di coscienza e per burocrazia, prima di vedersi accolta la propria richiesta ...
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Mentre in Italia si invocano da anni leggi in grado di consentire, nel bene o nel male, maggiori tutele ai cittadini e un ambito di applicazione più ampio per la sfera dei diritti civili, sorge spesso il dubbio che il vero problema non siano le leggi ...
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Una clinica dove concentrare tutti i medici non obiettori, in una regione ad altissimo tasso di professionisti che rifiutano l'invece di praticare l'intervento per interrompere le gravidanze. Succede nella provincia di Padova, dove gli unici otto ...
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Rispetto alla delibera della Regione Lazio che ha indetto un concorso per l’assunzione di due ginecologi non obiettori per ovviare alla difficoltà di attuazione della legge 194 a causa dell’altissima percentuale di obiettori di coscienza, bisogna dire che contrariamente a quanto affermato dalla ministra...
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PADOVA - Gli otto ginecologi non obiettori di coscienza della provincia di Padova, esclusa la città capoluogo, convoglieranno in un polo unificato per l'interruzione volontaria di gravidanza. Una decisione che dà seguito a un protocollo già operativo ...
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Impossibile abortire a Padova e negli ospedali dell'Uls 6 “Euganea”? I dati non lo dimostrano. L'anno scorso le interruzioni volontarie di gravidanza sono state ben 529, seppur in presenza dell'80% di medici obiettori. Ecco perché Luca Coletto ...
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PADOVA. «Non c'è posto», «Da noi sono tutti obiettori», «è periodo di vacanze...». Ventidue porte sbattute in faccia per ottenere un diritto, l'interruzione volontaria di gravidanza, in una regione, il Veneto, che vanta l'80% di ginecologi obiettori di ...
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L'incredibile vicenda che ha coinvolto una donna di 41 anni di Padova adesso finisce in mano agli inquirenti che vogliono vederci chiaro. La donna, libero-professionista padovana, è stata respinta da 23 ospedali, dove si è recata per ottenere un ...
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