Dichiarazioni dei redditi 2020: il…"

Infine, è allegato un elenco esemplificativo delle dichiarazioni che possono essere rese dal contribuente per attestare le condizioni soggettive rilevanti ai fini del riconoscimento di oneri deducibili, detraibili o crediti d’imposta, la cui falsità comporta responsabilità penale ai sensi dell’art. I dati personali sono gestiti da FISCOeTASSE ai sensi ai sensi della legge 196/2003. Ti invieremo le newsletter alla quali deciderai di iscriverti, e potremo periodicamente inviarti… Leggi

Dichiarazione dei redditi 2020 documenti da conservare:. Dichiarazione dei redditi 2020 documenti: nella circolare l’AdE fa un riassunto anche dei documenti che il contribuente deve conservare dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi. Guida alla Dichiarazione dei redditi 2020: pubblicata la nuova guida dichiarazione redditi 2020 Agenzia delle Entrate, con tutte le istruzioni per beneficiare delle detrazioni e deduzioni previste dalla legge per i contribuenti che presentato il 730 o… Leggi

L’indicata modalità di calcolo dovrà essere seguita anche nelle annualità successive, per tutta la durata del piano di rateazione. La detrazione, pari, come già anticipato, al 50%, spetta sull’ammontare effettivamente versato nel corso dell’anno e deve essere ripartita in 5 quote annuali di pari importo. Tra le 411 pagine di circolare si ritiene utile soffermare l’attenzione sulla nuova detrazione, pari al 50% delle spese sostenute per il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione… Leggi

In buona sostanza, il contribuente, dopo aver descritto l’operazione potenzialmente abusiva, deve dimostrare, nell’ambito dell’istanza, che non sussistono gli elementi per cui la fattispecie ai sensi dell’articolo 10-bis L. Per “vantaggio fiscale indebito”, ai sensi dell’articolo 10-bis, comma 2, lettera b) L. Ai sensi dell’articolo 10-bis, comma 1, L. Le operazioni prive di sostanza economica sono, ai sensi dell’articolo 10-bis, comma 2, lettera a) L. Leggi

È quanto si evince dalla corposa circolare n.19 diffusa ieri dall'Agenzia delle entrate con chiarimenti a 360 gradi sulle varie tipologie di deduzioni e detrazioni Irpef nonché sulle procedure da porre in essere per l'apposizione del visto di conformità. Quanto agli oneri documentali, infatti, il documento in oggetto, pur facendo riferimento all'anno 2019 nel quale è stato introdotto l'obbligo di fatturazione elettronica, non fa mai riferimento a tale documento confermando, almeno… Leggi

19/E del 2020, l’Agenzia delle Entrate fornisce una guida alla dichiarazione dei redditi per le persone fisiche per l’anno d’imposta 2019. La circolare n. 19/E dell’8 luglio 2020, le persone fisiche trovano le istruzioni dettagliate su:. - spese che danno diritto a detrazioni, deduzioni d’imposta e crediti d’imposta;. - altri elementi che rilevano ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi, nonché ai fini dell’apposizione del visto di conformità. Leggi

Con l’ipotesi di una tassazione denominata cash flow tax il Fisco applicherebbe un sistema contributivo molto più snello perché rispetterebbe delle scadenze brevi come quelle mensili. La cash flow tax: ecco la novità del Fisco sul sistema di tassazione. L’idea vedrebbe il Fisco abbandonare il sistema di acconti e saldi annuali desunti dalla dichiarazione dei redditi a favore di una contribuzione mensile. Leggi

Quali sono i rischi per il contribuente e perché, come detto prima, la bilancia penderebbe dalla parte del Fisco? Apparentemente potrebbe trattarsi di una buona occasione per il contribuente per fornire dei chiarimenti all’Agenzia delle Entrate prima che questa intervenga con una notifica di pagamento. Va segnalato, poi, che i controlli consentono sempre meno garanzie al contribuente per quanto riguarda alcuni accertamenti e non per tutti. Leggi

La riforma del Fisco potrebbe essere una vera rivoluzione perché si pensa a prelievi mensili al posto dei canonici saldi e acconti annuali. In primo luogo la fatturazione elettronica ci fornisce già gran parte dei dati necessari per la dichiarazione Iva che quindi potrebbe diventare precompilata secondo Ruffini. Secondo Ruffini ci sarebbe un modo per uscire da questo autentico labirinto di scadenze e balzelli. Leggi

Le sanzioni applicabili quando non sono dovute imposte possono essere aumentate fino al doppio nei confronti dei soggetti obbligati alla tenuta di scritture contabili. Se non sono dovute imposte, si applica la sanzione da euro 150 a euro 500. Perché inviare l’omesso Modello Redditi/2019 entro il 30 novembre 2020? 471/1997, ai sensi del quale:. si applica la sanzione amministrativa dal 120% al 240% dell’ammontare delle imposte dovute, con un minimo di euro 250. Presentare un “Modello… Leggi

Non posso negare di avere una grande stima per l’attuale direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini e questo dai tempi della direzione dell’ex Equitalia. Alcune riflessioni sulle recenti dichiarazioni del direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini sull'ipotesi del “salvadanaio fiscale” o “cash flow tributario”. Ho saputo dell’intervista che ha rilasciato ieri pomeriggio da un lancio di agenzia ed incuriosito ho letto l’articolo pubblicato da Repubblica. Leggi

Si fa contezza del fatto che gli agenti sono in combutte con le banche per quel che riguarda il prelievo forzato dei soldi dal conto corrente. Detto in modo piuttosto conciso: dobbiamo pagare le tasse, in un modo o nell’altro. Al cliente viene concesso un tempo utile pari a 60 giorni per procedere spontaneamente al pagamento. A tale verità si contrappone però un discorso parallelo ed in antitesi per quanto riguarda la gestione delle tasse. Leggi

Della serie: quando il fisco ti insegue anche in camera da letto. Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con l'ordinanza n. 14060 del 7 luglio 2020, ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle entrate. La prima rata da versare è stata pari alla metà di quanto versato nel 2019 da Imu e Tasi. Dopo l'accertamento, la malcapitata era riuscita a dimostrare di avere ricevuto in banca del denaro da parte del compagno benestante. Leggi

E così anche le partite Iva potrebbero pagare le tasse “mese per mese” con un “sistema di prelievi mensili”. La rivoluzione sarebbe non da poco, trasformando di fatto le imprese e le partite Iva in contribuenti mensili del Fisco. Lui che in passato ha gestito la dichiarazione dei redditi precompilata, propone innanzitutto di “estendere tale modello anche a buona parte delle partite Iva”. Il Fisco potrebbe dire addio al sistema di acconti e saldi annuali che caratterizzano i mesi delle… Leggi

Ecco, forse il tema delle scadenze potrebbe essere un buon punto di partenza per il secondo capitolo della riforma fiscale”. Si parla in particolare “di 4,4 milioni tra persone fisiche e società di persone su 5,7 partite Iva totali”. Per prima cosa, “la fatturazione elettronica ci fornisce già gran parte dei dati necessari per la dichiarazione Iva: potrebbe essere precompilata; nella stessa direzione andranno gli scontrini”. Leggi

Questa sorta di cash flow tax potrebbe essere un buon strumento per far ripartire gli investimenti e quindi la produzione”. editato in: da. (Teleborsa) – “È necessario far ripartire la locomotiva. Il secondo capitolo delle riforma fiscale, per Ruffini, potrebbe riguardare il tema delle scadenze. Sulla questione della burocrazia fiscale il direttore dell’Agenzia delle entrate afferma che “il fisco di massa ha bisogno di automatismi ma deve essere controllabile”. Leggi

La notizia è che, secondo quanto scritto da Italia Oggi, ripartono i questionari e le lettere fiscali. L’esattore delle tasse (dipendente dell’Agenzia delle entrate) dovrà svolgere valutazioni sulla sostenibilità del pagamento delle imposte e solvibilità delle stesse. Stop agli accessi esterni e via alla notifica degli atti indifferibili e urgenti, il cui requisito dovrà essere evidenziato nell’atto stesso. Leggi

Come battere il fisco in tre mosse. I contribuenti che ricevono un accertamento dall’Agenzia delle Entrate ritenuto illegittimo, possono richiedere in prima battuta, con una istanza di autotutela, il suo annullamento. Come battere il Fisco in tre mosse? Quindi il mio suggerimento da esperto di diritto e fisco del team di Proiezionidiborsa è di fare attenzione al provvedimento e mettere sul tavolo il jolly che hai in mano! Crowfunding immobiliare: ROI operazione 11,25%, ROI ANNUO 9,00%! Prima mossa. Leggi