Tesla CEO Elon Musk unveiled the company's all-electric pickup, the Cybertruck, on Thursday night at one of his company's signature promotional events in Los Angeles. Tesla CEO Elon Musk introduces the Cybertruck at Tesla's design studio Thursday, Nov. The Tesla Cybertruck with the bed open and ready to load, from a promotional shot on the company's web site. The design leader took a sledgehammer to the body and a metal ball to the side window of the Cybertruck.
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Un esemplare di berlina elettrica Tesla viene acquistato da un rivenditore di terze parti, ma in seguito la compagnia automobilistica di Elon Musk decide di eliminare le funzionalità accessorie già installate. Quando invece il cloud lo usa Tesla, gli acquirenti della costosa berlina elettrica Model S si ritrovano con una “piattaforma” gestita totalmente da remoto. Dopo la cessione al rivenditore di terze parti, però, Tesla avrebbe deciso che l’autopilota della Model S non doveva più essere attivo.
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Intanto, anche in Cina la Tesla ha ricevuto un'assist dalle autorità locali per riprendere le attività produttive a Shanghai. Il governo tedesco apre alla possibilità di concedere aiuti pubblici per agevolare la costruzione della Gigafactory della Tesla nei pressi di Berlino. Tutte le aziende che soddisfano questo criterio hanno la possibilità di essere supportate, inclusa la Tesla". Di conseguenza, la Tesla è stata anche obbligata a modificare i programmi di consegna alla…
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Ma quel che conta non è che in molti acquistino la sedia da ufficio Tesla: quel che conta è che esista, che qualcuno l’abbia pensata così come in passato è già stato fatto per altri brandi automotive di alta fascia. Ma non solo: la seduta sarebbe anche alimentata da una batteria ricaricabile integrata, rendendo quindi l’esperienza uguale in tutto e per tutto a quella Tesla (con tanto di riscaldamento incorporato).
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Oggi, 10 febbraio, riapre la Gigafactory 3 in Cina di Tesla dopo che era stata chiusa a causa della diffusione del Coronavirus. Tesla, tuttavia, aveva anche fatto sapere che l'impatto sui conti della Gigafactory 3 era ancora basso visto che era entrata in funzione da poco. Inoltre, le autorità locali hanno fatto sapere che offriranno un "aiuto" per fare in modo che la produzione possa andare rapidamente a regime per recuperare il tempo perso.
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Nel caso dei computer succede che gran parte del loro valore risiede nel software, un qualcosa che potremmo veder succedere ben preso anche sulle auto. In sostanza, controllando la cronologia degli acquisti del nuovo proprietario, il costruttore californiano si è accorto che non ha pagato per il Full-Self Driving. L’auto connessa è il business del futuro, basato su software e le app installati nelle auto che i costruttori concedono in licenza agli automobilisti.
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Cessato pericolo per la Gigafactory Tesla a Shangai che proprio oggi, 10 Febbraio 2020, riapre e riparte con la produzione. Tesla non avrà bisogno di questi aiuti, ma di sicuro ne gioveranno le piccole aziende dell'indotto, partecipando quindi alla ripresa veloce della produzione a pieno ritmo anche all'interno della Gigafactory. Dello stop alla produzione per la fabbrica cinese di Tesla ne avevamo parlato settimana scorsa, riferendo come il governo cinese avesse…
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Più di qualcuno che Oltreoceano pensava di saldare in anticipo il mutuo scolastico o potersi permettere un nuovo Suv grazie ai guadagni con il titolo Tesla, rischia di restare infatti con il proverbiale cerino in mano. Al prezzo raggiunto da Tesla martedì scorso, quei titoli venduti avevano un controvalore di oltre 7 miliardi di dollari. Una cosa è certa: il Public Investment Fund è riuscito…
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Quali saranno gli accorgimenti che è riuscita a sviluppare Tesla per raggiungere questo ottimo risultato? Adesso, per quel che riguarda la nuova autonomia dichiarata, arriva anche la conferma da parte dell'EPA (Environmental Protection Agency) che certifica a suo modo i 315 miglia (circa 506 km) di km percorribili con una singola carica dalla nuova Tesla Model Y. L'agenzia EPA ha così aggiornato il suo sito, includendo il SUV di Tesla con il suo chilometraggio…
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Ergo, il passo successivo è stato quello di realizzare qualcosa di ancora più cattivo di un pickup: “un carro armato del futuro“. Ad un certo punto ho detto alla mia squadra: ‘sentite, se nessuno lo vuole comprare, ne possiamo fare comunque un altro che assomigli agli altri truck attualmente in vendita. Durante un’intervista ha addirittura detto che ad un certo punto gli era venuto il dubbio che nessuno lo volesse acquistare.
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L’occasione per mostrarlo in Italia è stato un servizio della trasmissione televisiva Report su Rai Tre, serata in cui volente o nolente porta all’attualità la questione della pericolosità delle batterie agli ioni di litio nelle auto elettriche. In questo caso il pacco batterie non sarebbe più al sicuro nel suo involucro sigillato e potrebbe incendiarsi. Una batteria al litio può dunque prendere fuoco, e non bastano tutte le rassicurazioni dei produttori in merito.
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Il costruttore americano di auto elettriche, infatti, ha depositato un brevetto di un volante ad altissima tecnologia al cui interno sarebbero presenti schermi touch con feedback tattile, un selettore del cambio ed altro. Tuttavia, Tesla è sempre proiettata al futuro, studiando sempre il modo per rendere le sue auto più tecnologiche in vista dell'arrivo della guida autonoma. IL BREVETTO. Oggi, per cambiare marcia sulle Tesla è sufficiente utilizzare una leva dietro al volante.
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