Sono quattro i principali premi del World Press Photo 2024. Ma quali sono le foto che hanno vinto la 66esima edizione del concorso di fotogiornalismo, tra i più prestigiosi al mondo? World Press Photo 2024: i vincitori I premi principali del WPP sono quattro: World Press Photo of the Year per la migliore foto singola: vinto da Mohammed Salem con “A Palestinian Woman Embraces the Body of Her Niece” World Press Photo Story of the Year per la migliore storia: vinto da Lee-Ann Olwage con “Valim-babena” World Press…
Leggi
Riconoscimento mondiale per la fotografia di Mohammed Salem al World Press Photo 2024
Il World Press Photo 2024, uno dei concorsi di fotogiornalismo più prestigiosi al mondo, ha annunciato i vincitori della sua 66esima edizione. Tra le foto premiate, spicca quella del fotografo palestinese Mohammed Salem, che ha vinto il premio per la migliore foto singola, il "World Press Photo of the Year".
I vincitori del World Press Photo 2024
I quattro premi principali del World Press Photo 2024 sono stati assegnati a fotografi di grande talento. Mohammed Salem ha vinto il "World Press Photo of the Year" con la foto "A Palestinian Woman Embraces the Body of Her Niece". Lee-Ann Olwage ha vinto il "World Press Photo Story of the Year" con "Valim-babena". Alejandro Cegarra ha ricevuto il "World Press Photo Long-Term Project Award" per "The Two Walls". Infine, Julia Kochetova ha vinto il "World Press Photo Open Format Award" con "War Is Personal".
La foto dell'anno: un ritratto toccante
La foto dell'anno, scattata a Gaza da Mohammed Salem, ritrae una donna palestinese di 36 anni, Abu Maamar, mentre stringe al petto il corpo esanime della nipote di 5 anni, Saly. La piccola Saly è morta a Khan Yunis insieme alla madre e alla sorella a causa di un missile israeliano. La foto è stata descritta da Salem come un "momento forte e triste che riassume il senso più ampio di ciò che stava accadendo nella Striscia di Gaza".
Riflessioni sulla foto dell'anno
Nonostante l'intensità e l'iconicità della foto di Salem, alcuni osservatori hanno espresso un senso di déjà vu. La foto, infatti, ricorda altre immagini premiate nelle passate edizioni del World Press Photo. Tuttavia, questo non sminuisce l'impatto della foto di Salem, che rimane un potente promemoria delle tragiche conseguenze del conflitto a Gaza.
Più informazioni:
È il fotografo di Reuters Mohadded Salem, di origini palestinesi, ad aver vinto il prestigioso World Press Photo 2024 con uno scatto che ritrae la una donna di trentasei anni, Abu Maamar, mentre stringe al petto il corpo esanime della nipote di 5 anni, Saly, morta a Khan Yunis insieme alla madre e alla sorella a causa di un missile israeliano. Salem era diventato padre da poco quando, il 17 ottobre scorso, ha assistito alla scena ritratta nella foto, e ha descritto lo scatto come un…
Leggi
Metto le mani avanti: la foto dell’anno 2024, ovvero quella che si è appena aggiudicata tale nomina da parte della giuria del World Press Photo, scattata a Gaza da Mohammed Salem, è intensa, iconica, e perfettamente – quanto tragicamente – “sul pezzo”. Eppure c’è qualcosa che, nel vederla, affiora mio malgrado e ne riduce l’impatto: l’ho già vista una, due, dieci, enne volte. E di queste – va sottolineato – diverse proprio nelle passate edizioni di questo “Oscar” del fotogiornalismo
Leggi
Una figura di donna ripiegata su se stessa mentre abbraccia il corpo di una bimba avvolto in un telo bianco. Un grumo di dolore di cui non si distinguono né volti né lacrime, ma di cui è possibile percepire tutta l'umanità spezzata dalla guerra. Un conflitto che dallo scorso ottobre sta mettendo in ginocchio la Striscia di Gaza, piccolo lembo di terra chiuso tra le bombe di Israele e il mare. La foto dell’anno premiata dal World Press Photo su oltre 61mila candidature arriva proprio dalla…
Leggi
Mohammed Jadallah Salem è un fotografo palestinese della Reuters di 39 anni e ha scattato la foto che, tra 61.032 foto inviate da 3.851 fotografi di 130 Paesi, ha vinto il prestigioso World Press Photo Award per la foto dell'anno. Mohammed ha avuto un figlio pochi giorni prima di quel 17 ottobre del 2023 quando, nell'ospedale di Khan Younis, nel
Leggi
La fotografia vincitrice del World Press Photo 2024 ritrae Inas Abu Maamar – una donna palestinese di 36 anni – che tiene in braccio il cadavere della nipote di cinque anni, Saly, uccisa insieme alla madre e alla sorella durante un attacco missilistico israeliano che ha colpito la loro casa a Khan Younis (Gaza) nel corso del conflitto israelo-palestinese inaspritosi a partire dal 7 ottobre 2023. Dopo aver sollecitato, il 13 ottobre…
Leggi
Una donna con una lunga veste blu e il capo velato, rannicchiata a terra, stringe a sé il corpicino senza vita di una bambina, chiuso dentro un lenzuolo bianco, come vuole la tradizione islamica per i defunti. La donna ha la testa china sulla bambina, appoggiata sul braccio, piegata dal dolore struggente. Abbraccia la piccola quasi come se volesse proteggerla, tenerla con sé. E’ una donna palestinese di Gaza, ha 36 anni, si chiama Inas Abu Maamar, e la piccola…
Leggi
E' bellissima. E’ una di quelle immagini destinate a divenire iconiche. A restare a lungo nella memoria collettiva. L'hanno già ribattezzata la Pietà di Gaza. E' la foto di una donna palestinese, accovacciata per terra, mentre stringe a sé il corpo della nipotina morta, avvolta in un sudario bianco, vincitrice del prestigioso premio di fotografia dell'anno a cura del World Press Photo. Opera del fotoreporter palestinese…
Leggi
Il premio World Press Photo of the Year, per la migliore foto singola, al concorso World Press Photo 2024 è stato assegnato alla "Pietà di Gaza" l'immagine di una donna palestinese, Inas Abu Maamar, di 36 anni, che abbraccia il corpo della nipote Saly di cinque anni, uccisa insieme ad altri familiari, quando un missile israeliano colpì la sua casa. Il fotografo della Reuters Mohammed Salem descrive la foto come un “momento potente e triste che racchiude il senso più ampio di ciò…
Leggi
“La pietà di Gaza”, come l’hanno immediatamente battezzata, ha vinto il World Press Photo 2024, il più prestigioso premio di fotogiornalismo a livello mondiale. La foto, diciamolo subito a scanso di equivoci, è straordinaria. Tecnicamente non particolarmente fortunata, ha tuttavia dalla sua uno dei pregi maggiori che un’immagine può avere, quella di raccontare una storia anche se di quella storia si vede solo una minima parte.
Leggi
Il premio L'immagine dell'anno è quella del fotografo Mohammed Salem scattata il 17 ottobre 2023 all'ospedale di Nasser di Gaza La fotografia dell'anno del World Press Photo del 2024 è quella del fotografo Mohammed Salem per l'immagine scattata il 17 ottobre 2023 all'ospedale di Nasser di Gaza. Nello scatto si vede Inas Abu Maamar, che abbraccia il corpo senza vita di Saly, sua nipote, di cinque anni…
Leggi
Il World Press Photo 2024 va al fotografo Mohammed Salem per “La Pietà di Gaza”, immagine scattata il 17 ottobre 2023 all’ospedale di Nasser di Gaza. La foto dell’anno immortala una donna affranta, Inas Abu Maamar, mentre abbraccia il corpo senza vita di Saly, sua nipote di 5 anni, avvolta in un sudario. La Pietà di Gaza di Mohammed Salem Il commento della presidente della giuria Altri premi La Pietà di Gaza di Mohammed Salem Mohammed Salem…
Leggi
ROMA L’hanno già ribattezzata ‘la Pietà di Gaza’. È la foto di una donna palestinese, accovacciata per terra, mentre stringe a sé il corpo della nipotina morta, avvolta in un sudario bianco, vincitrice del prestigioso premio di fotografia dell’anno a cura del World Press Photo. Opera del fotoreporter palestinese della Reuters Mohammed Salem, pur non mostrando i visi dei due soggetti ricorda moltissimo il capolavoro di Michelangelo per la sua plastica drammaticità.
Leggi
La guerra non ha volto, non ha nome, non ha età. La guerra sono due corpi incastrati in un abbraccio che non è più possibile. Una donna viva che stringe a sé le spoglie di una bambina morta. Il bianco di un lenzuolo, il blu di un abito, le lacrime nascoste da un velo zafferano che copre anche i capelli. L’umana rappresentazione di un dolore muto, antico come il mondo, c…
Leggi
MEDIO ORIENTE – Reuters Mohammed Salem, fotografo originario di Gaza, si è aggiudicato il famigerato e importantissimo premio World Press Photo of the Year anno 2024. Ciò è avvenuto immortalando l’immagine potentissima di una donna palestinese che culla il corpo senza vita della sua giovane nipote – una straziante rappresentazione del genere umano. Icona della perdita e del dolore a Gaza e non solo.
Leggi
Amsterdam, l'annuncio della foto vincitrice del World Press Photo 2024: "La pietà di Gaza" di Mohammed Salem, fotoreporter della Reuters - Ansa "La Pietà di Gaza". Così è stata ribattezzata la foto di una donna palestinese, accovacciata per terra, mentre stringe a sé, quasi cullandolo, il corpo avvolto in un sudario bianco della nipotina morta in un attacco israeliano nella Striscia di Gaza. La foto del fotoreporter palestinese della Reuters, Mohammed Salem, ha vinto l'edizione…
Leggi
La straziante foto vincitrice del World Press Photo of the Year di quest'anno ritrae una donna palestinese che culla il corpo della sua giovane nipote PUBBLICITÀ Il fotografo della Reuters Mohammed Salem ha vinto il prestigioso premio World Press Photo di quest'anno con una foto di perdita a Gaza. La foto straziante ritrae una donna palestinese che culla il corpo della sua giovane nipote. La foto, scattata il 17 ottobre 2023 all'ospedale Nasser di Khan Younis, nel sud…
Leggi
Stringe il corpo della bambina, Inas Abu Maamar, donna palestinese di trentasei anni. E come potrebbe essere diversamente? China, stremata dal dolore, la tiene stretta, la mano posata sulla testa di lei, tutta avvolta nel sudario, ultimo segno di rispetto per i morti. Non si vedono i volti. Anche i loro corpi sono invisibili, ricoperti dai tessuti che indossano: blu e bianco, e poi il velo giallo…
Leggi
