“Lì sotto un inferno, ho visto mura spesse esplose come cartongesso”. Il racconto del sommozzatore che è sceso nella centrale di Suviana

La Repubblica INTERNO

«Ho visto pareti spesse un metro e 80 letteralmente sfondate come fossero di cartongesso. L’esplosione deve essere stata tremenda». Il comandante dei sommozzatori della Guardia di Finanza di Rimini, Giovanni Cirmi, non è uno che si impressiona facilmente, ma questa volta «l’immagine di quelle grosse pareti abbattute dai pezzi di turbina schizzati via in ogni direzione con una violenza… (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Il Giornale d'Italia ha intervistato il sindaco di Sinagra Nino Musca, per conoscere meglio Vincenzo e capire come la comunità sta interpretando il lutto. Il 36enne originario di Sinagra, comune di circa 2mila anime nel messinese, era emigrato circa un anno fa per lavoro, ed è rimasto intrappolato nell'esplosione della centrale idroelettrica di Bargi. (Il Giornale d'Italia)

Il bilancio ancora provvisorio della tragedia riporta tre morti, cinque feriti gravi e quattro dispersi. Sciopero generale in Emilia-Romagna per la giornata di oggi, giovedì 11 aprile, di tutti i settori privati e pubblici. (Libertà)

Seduta nel salotto della casa al piano terra di via della Costituzione, circondata da parenti e amici, cerca di capire cosa fare. (Corriere della Sera)

Giuseppe Petrone, 49 anni, è il responsabile nazionale del servizio sommozzatori dei Vigili del fuoco e coordina tutte le squadre di sommozzatori che stanno operando nelle ricerche dei dispersi ancora intrappolati nella centrale idroelettrica di Bargi. (Corriere della Sera)

Strage Suviana, inchiesta per disastro e omicidio colposi, i soccorritori al piano -10 Dopo la messa in sicurezza della centrale idroelettrica, i soccorritori si sono avventurati fino al piano -10, per cercare tracce dei dispersi di cui non si hanno notizie da giorni. (Il Giornale d'Italia)

Stavano lavorando quand’è avvenuto il disastro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)