Roma - ‘Nemmeno gli struzzi lo fanno più’. Intelligenza artificiale istruzioni per l'uso

Primaonline ECONOMIA

Martedì 28 gennaio alle ore 18, si tiene presso la Sala Monumentale di Palazzo Chigi la presentazione del libro di Tatiana Coviello, con prefazione di Francesco Rotondi, ‘Nemmeno gli struzzi lo fanno più’, edito da Licosia.

Modera l’incontro Daniele Chieffi, direttore comunicazione e pr dipartimento per l’innovazione tecnologica e digitalizzazione della presidenza del consiglio dei Ministri.

Sala Monumentale di Palazzo Chigi, Galleria Sordi, largo Chigi 19, Roma (Primaonline)

Su altre fonti

Con il nuovo anno riprendono gli incontri di DataScienceSeed, gruppo indipendente e no-profit di appassionati di Data Science e Intelligenza Artificale, parte dell’Italian Association For Machine Learning. (GenovaToday)

Si dice che lo studio del rapporto di mercato sull’intelligenza artificiale (AI) nel mercato dell’istruzione sia un’immensa analisi dell’industria mondiale che opera come guida intraprendente e risultati chiave che offre statistiche vitali sulle condizioni economiche globali e, inoltre, aiuta a identificare il decisioni relative alle imprese. (Calciolive)

Ebbene, un algoritmo di apprendimento profondo non è in grado di farlo (Castelvecchi, 2019). Ad esempio, l’efficacia di contrastare i reati finanziari potrebbe essere notevolmente migliorata implementando modelli di apprendimento più accurati. (State of Mind)

È quanto scrive l’editor gestionale di Axios, Alison Snyder, anticipando, dunque, un ritorno a un tecnologia largamente utilizzata dagli anni ’60. È presto detto: L’IA, sottolinea Snyder, “è sulla buona strada per consumare un decimo dell’elettricità mondiale entro il 2025”, almeno secondo le stime. (Dimt)

Un “coming of age gift” che ha insegnato all’azienda cosa significa trovarsi in un mondo complesso e in continua mutazione. Il primo post dell’anno per Megvii, una delle otto aziende cinesi specializzate in intelligenza artificiale messe nella blacklist USA dall’amministrazione Trump, ha il sapore della sfida. (Notizie.AI)

Il prestito d’arte consta della possibilità per il collezionista o per il proprietario dell’opera di prendere a prestito a fronte di una garanzia rappresentata dall’opera d’arte, che funge quindi da collaterale. (lamiafinanza)