Nel portabagagli due cinghiali uccisi al laccio. Bracconiere seriale denunciato

Olbia ECONOMIA

L’uomo, come spesso accade nei controlli di routine, è stato invitato a scendere per aprire il portabagagli.

I due cinghiali uccisi al laccio dal bracconiere. Viaggiava tranquillamente con due cinghiali appena uccisi e caricati in auto, e di certo non si aspettava di incontrare a Olbia una pattuglia di Carabinieri.

E così i due poveri animali sono apparsi ai militari ancora con il filo metallico al collo. (Olbia)

Su altri media

Si tratta di una 22enne di origine polacca e davanti alla sua abitazione era parcheggiata la macchina con i segni dell'incidente. Le è stata ritirata la patente e rischia l'arresto fino a due anni, l'ammenda fino a 12.000 euro, la revoca della patente e il fermo amministrativo del veicolo fino a 180 giorni. (L'Unione Sarda.it)

Al termine degli accertamenti medici, il trafficante è stato immediatamente tradotto in carcere dai Finanzieri del Gruppo Olbia, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania. E’ sbarcato domenica mattina dalla motonave proveniente da Civitavecchia, ma è stato fermato solo più tardi mentre era pronto a partire per Sassari con il treno delle 8, un nigeriano di 28 anni. (Casteddu on Line)

Nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo predisposti in ambito provinciale dalla sezione della polizia stradale di Sassari, si sono svolti anche questo fine settimana degli specifici controlli finalizzati alla verifica dei comportamenti illeciti e al contrasto della guida in stato d’ebbrezza alcolica. (Sassari Oggi)

Al termine degli accertamenti medici, il trafficante è stato portato in carcere dai Finanzieri del Gruppo Olbia. Ai finanzieri l’uomo ha detto di essere regolarmente residente in Italia e di aver presentato a novembre scorso una richiesta di protezione internazionale. (L'Unione Sarda.it)

È stato durante questa seconda fase che i cani antidroga Ether, Daff e Ober, hanno segnalato un nigeriano, L.E. Tuttavia, il viaggiatore ha omesso di comunicare di aver recentemente scontato una condanna per traffico di stupefacenti. (La Nuova Sardegna)

In stretta collaborazione con la polizia stradale, che ha inviato sul posto una pattuglia, sono cominciate le verifiche per risalire al tipo di veicolo e all’identità della persona alla guida del mezzo. (Gallura Oggi)