Affitti brevi, Milano contro il modello Airbnb: ma il problema sono tasse e sfratti lenti

Il rischio di inadempienza contrattuale pesa come un macigno sul mercato degli affitti, già gravato da una tassazione esosa.

E’ quanto si chiede polemicamente l’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, che vorrebbe limitare gli affitti brevi nel capoluogo lombardo tramite le piattaforme online.

La scarsa tutela della proprietà spinge agli affitti brevi, che badate bene non sempre si rivelano così convenienti come si pensa rispetto a un contratto tradizionale, almeno non nel caso in cui quest’ultimo venga rispettato dal locatario. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I numeri degli appartamenti e delle stanze in affitto su Airbnb sono impressionanti in tutto il mondo. I dati di Inside Airbnb relativi ad Amsterdam sono impressionanti, anche considerando la struttura della città: gli annunci sono quasi 20mila, e l’80% sono riferiti ad appartamenti. (Il Fatto Quotidiano)

Perfino le stanze singole sono date in affitto a peso d’oro: 450 euro al mese. Ma come sono cambiati i prezzi degli affitti a Firenze negli ultimi anni? (Corriere Fiorentino)

Ha messo a confronto tre città: Milano, Roma e Napoli. Il sindaco Beppe Sala scatta la fotografia del fronte che si è aperto in città. (Corriere della Sera)

«Tra le lettere di ragazzi che ricevo il 50 per cento lo fa per dirmi che fatica a trovare un appartamento a Milano». Sala ha confermato infine: «Non abbiamo ancora una ricetta, ma è giusto aver cominciato il dibattito». (Corriere della Sera)

“Dei ragazzi che mi scrivono il 50% lo fa per dirmi che fatica a trovare un appartamento a Milano“, confessa Beppe Sala. La soluzione, a nostro avviso, va ricercata in una corretta e chiara regolamentazione, sia del settore degli affitti brevi sia del mercato degli affitti tradizionali”. (QuiFinanza)

A Venezia nella città antica ci sono 53mila ormai posti letto per turisti e 53mila residenti. “Il proprietario del palazzo qualche mese fa ci ha comunicato che alla scadenza del contratto alzerà i prezzi: forte della crescita degli affitti brevi legata ad Airbnb, vuole triplicare la sua rendita”. (Il Fatto Quotidiano)