Altri due grandi lotti di società e Regione all’asta

La Tribuna di Treviso ECONOMIA

Oggi è sotto la lente di una immobiliare trevigiana che intenderebbe valorizzarlo in accordo con Comune e Regione

Ufficialmente si chiama ex Maf, è stato battuto all’asta più volte senza mai trovare alcuna offerta.

L’altro fa capo invece alla Regione, ed è occupato dallo scheletro dell’ex stabilimento per la produzione di latte in polvere (non a caso vicino all’ex Trevenlat).

L’ex Trevenlat fa parte di un piano di riqualificazione che comprende, a ben vedere, un’area ancora più vasta di cui fanno parte altri due terreni. (La Tribuna di Treviso)

Ne parlano anche altre fonti

Stando al tradizionale Rapporto semestrale sulle aste immobiliari redatto dal Centro Studi Sogeea le procedure rilevate a fine 2020 sono infatti 15.146, a fronte delle 9.262 rilevate nel precedente mese di luglio. (Il Vescovado Costa di Amalfi)

In questo modo le aste andavano deserte, con la conseguente riduzione automatica del prezzo di vendita degli immobili. Le accuse. I tre, secondo l'accusa, disincentivavano la partecipazione alle aste con la promessa di significativi risparmi ai soggetti interessati se avessero trattato l'acquisto con la mediazione dell'agenzia. (Sky Tg24 )

editato in: da. (Teleborsa) – Se c’è un settore che la pandemia ha fatto proliferare è quello delle aste immobiliari, che non coinvolge solo le abitazioni, ma anche strutture turistiche e perfino gli ospedali. (QuiFinanza)

In un’occasione, addirittura, i finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano hanno simulato l’interessamento all’acquisto di un immobile fissando un appuntamento per la visione dello stabile Grazie all’intervento degli immobiliaristi, le previste aste di aggiudicazione andavano deserte con la conseguente riduzione automatica del prezzo di vendita degli immobili e causando dunque un danno ai debitori proprietari degli immobili in vendita. (TorinOggi.it)

La Guardia di Finanza di Torino, al termine di un’indagine durata oltre un anno, coordinata dal Procuratore Aggiunto, Enrica Gabetta, e diretta dal Pubblico Ministero Laura Longo della locale Procura della Repubblica, ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari interdittive nei confronti di 3 agenti immobiliari torinesi accusati di aver turbato il regolare svolgimento delle aste giudiziarie immobiliari. (Il Torinese)

Gli indagati, nonostante l’esito delle attività investigative e la notifica del rinvio a giudizio, a distanza di un anno hanno continuato nella loro attività illecita, così da indurre il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Torino a emettere, su richiesta del magistrato inquirente, l’ordinanza di applicazione delle misure cautelari interdittive del divieto, per 12 mesi, sia di esercitare la professione di agenti immobiliari sia di pubblicizzare, sul sito della società, appartamenti oggetto di vendita mediante procedura pubblica dell’autorità giudiziaria (TorinoToday)