Fermato all’imbarcadero di Villa senza Super Green Pass, non può tornare a Palermo

Gazzetta del Sud INTERNO

Con l’entrata in vigore del decreto legge dello scorso 30 dicembre, infatti, sarà consentito imbarcarsi sui mezzi di trasporto navale, che quotidianamente fanno la spola tra Sicilia e Calabria, solo a chi è in possesso del “super green pass”.

E’ senza Super Green Pass rafforzato, e per questo è “bloccato” all’imbarcadero dei traghetti di Villa San Giovanni, dove si è "accampato" in auto con un sacco a pelo. (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ per questo motivo che questa mattina, intorno alle ore 12.15, circa venti persone del gruppo “Disobbedienza civile”, provenienti da Messina e provincia, si sono recate all’imbarco delle navi veloci per potere andare a Reggio Calabria (StrettoWeb)

Professionisti si ribellano al supergreen pass e compiono un atto di disobbedienza civile dal nome del loro stesso gruppo. 9-quater del citato decreto–legge 22 aprile 2021, n. 52 (MessinaToday)

Nessuna criticità registrata, né disagi per i passeggeri a Messina o a Villa San Giovanni: è questo il bilancio di Caronte & Tourist dopo la prima mattinata di entrata in vigore dell’obbligo del Super Green Pass per attraversare lo Stretto di Messina. (Normanno.com)

Al punto che già lo scorso 6 dicembre, quando era stato reso obbligatorio il cosiddetto Green Pass Base per attraversare lo Stretto, erano entrate in organico 30 nuove unità, destinate ai controlli tra Messina e Villa San Giovanni, 24 ore su 24. (La Repubblica)

Il gruppo di cittadini ha insistito che, secondo la costituzione, un governo non può limitare con proprie disposizioni le libertà personali. Sprovvisti (volontariamente) di green pass da vaccino, si sono presentati agli imbarcaderi per protestare: così il gruppo Disobbedienza civile ha inaugurato il primo giorno di introduzione del certificato verde per poter traghettare. (Lettera Emme)

Ha poi aggiunto che è oggi possibile muoversi con mezzi propri in tutte le regioni d’Italia e d’Europa, e che questo diritto è invece negato ai siciliani. Il 10 gennaio, alle 12 e 15, circa venti persone del gruppo “Disobbedienza civile”, provenienti da Messina e dalla provincia, si è recato all’imbarco delle navi veloci per potere andare a Reggio Calabria (Messina Ora)