Galline in fuga: non chiamatele polli!

Sardegna Reporter SALUTE

Per provare a mettere in azione tutti questi intricati piani di fuga, si è passati dai tunnel fino ai travestimenti da Ms.

Galline in fuga: non chiamatele polli!

La prima è La grande fuga visto che Gaia, come una novella Steve McQueen, fa rimbalzare una palla contro il muro ogni volta che viene messa in cella di isolamento dopo aver tentato la fuga per la millesima volta

Una coppia sposata che ha un suo allevamento di galline, ma che, da qualche tempo, non è più così redditizio rispetto a qualche anno prima. (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altri media

Dopo l’invito alla cautela sui casi di vaiolo delle scimmie individuati in Italia e nel resto d’Europa, il professor Massimo Galli frena anche sull’ipotesi di ritorno alla vaccinazione anti-vaiolo, eliminata in Italia dal 1981. (Open)

Il virus sembra molto simile a quello che aveva causato dei casi in vari paesi tra cui la Gran Bretagna, Singapore e Israele nel 2018-19. Nel 2018, ci sono stati tre casi nel Regno Unito dopo che una persona tornata dalla Nigeria ha infettato altri due membri della sua famiglia. (L'Unione Sarda.it)

Ma il primario rassicura: «Non c'è nessun allarme epidemico in atto Probabilmente nel caso in cui l’epidemia dovesse diffondersi sarà necessario riprendere le vaccinazioni per specifiche popolazioni a rischio». (La Sicilia)

Sempre dallo Spallanzani comunicano che è stata completata "la prima fase dell'analisi della sequenza del Dna del Monkeypox virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l'Istituto romano". (Today.it)

"Stiamo registrando un aumento di persone che si recano in ambulatorio o al pronto soccorso sospettando di avere il vaiolo delle scimmie. Al momento non ci sono nuovi casi, ma questo è un fenomeno atteso quando si parla di malattie emergenziali, e le persone si suggestionano", continua Andreoni. (Adnkronos)

I casi in Italia. Intanto sono saliti a 5 i casi accertati di vaiolo delle scimmie in Italia. Tre pazienti sono ricoverati a Roma, uno ad Arezzo, e il quinto è seguito nella capitale a domicilio. (Giornale di Sicilia)