Brescia, mamma di due figli uccisa a coltellate dall'ex marito: erano separati da un mese

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APPROFONDIMENTI BRESCIA Foto VICENZA Rita Amenze, uccisa dall'ex marito CRONACA Video NAPOLI Uccisa e fatta a pezzi dal figlio a Napoli. Rita Amenze, uccisa dall'ex marito: il caffè al bar prima dell'omicidio.

E ieri è tornato a casa. Brescia, uccisa dall'ex marito. «Non ci sono denunce» assicurano i carabinieri dal Comando provinciale di Brescia.

Poi Giuseppina Di Luca, 47 anni, è morta sugli ultimi gradini delle scale di casa. (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Giuseppina si era trasferita lì da poco, insieme alla figlia minore di 21 anni, per cominciare una nuova vita nel paese in cui lavorava. Servidio, che da qualche anno era rientrato con la moglie nel paese d'origine dalla Corsica, è stato arrestato (ilGiornale.it)

La coppia, secondo quanto si é appreso, aveva due figli che non erano in casa nel momento in cui tra Giuseppe Servidio e la moglie é scoppiata la lite culminata con l'uccisione della donna Secondo quanto é emerso dalle prime indagini, i rapporti tra Sonia Lattari ed il marito erano tesi da tempo per motivi che sono in corso d'accertamento. (La Nuova Sardegna)

Dopo l’omicidio, l’uomo ha deciso di costituirsi ai carabinieri Ad Agnosine, in Valsabbia (provincia di Brescia), è stata uccisa una donna, Giuseppina Di Luca, madre di due figli. (StrettoWeb)

Una donna è stata uccisa dall'ex marito colpita più volte (dieci, per l'esattezza) con un coltello sulle scale della palazzina, per poi costituirsi ai carabinieri. La donna uccisa è Giuseppina Di Luca, 46 anni (iLMeteo.it)

Al momento il 52enne è in stato di fermo; le indagini sono coordinate dal procuratore della Repubblica di Cosenza, Mario Spagnuolo. Ennesima tragedia in Calabria: una donna di 43 anni è stata uccisa dal compagno 52enne a coltellate a Fagnano Castello, in provincia di Cosenza. (Basilicata24)

L’ha colpita con una decina di […] Paolo Vecchia, 52 anni, ha aspettato che l’ex moglie Giuseppina Di Luca, 46 anni, ieri mattina uscisse da casa ad Agnosine, in Valsabbia, nel Bresciano, per andare a lavoro; poi, intorno alle 7.40, ha scatenato l’agguato mortale. (Il Fatto Quotidiano)