Bolivia: un golpe che piace agli evangelici e alle lobby abortiste

Radio Spada ESTERI

Il nostro redattore Lorenzo Roselli interviene sul dibattuto cambio di regime in Bolivia.

Costei si è auto-dichiarata da prima Presidente del Senato e, successivamente, presidente ad interim della Repubblica Boliviana con l’immediato appoggio di molte democrazie occidentali a cui si è recentemente aggiunta (non senza una certa reticenza) la Russia di Vladimir Putin.

Per il momento, sembra essersi aggiudicata l’agognato premio Jeanine Áñez Chávez, senatrice del partito liberale Movimiento Demócrata Social. (Radio Spada)

Ne parlano anche altri giornali

E Cochabamba resta teatro dei tafferugli più cruenti: 9 infatti sono le ultime vittime accertate e circa 130 i feriti sempre secondo la Cidh. Cosa succede in Bolivia. Sin dalle elezioni del 20 ottobre scorso, che hanno visto la riconferma di Evo Morales. (ItalyNews.it)

Intanto la senatrice dell’opposizione Jeanine Anez, che nei giorni scorsi ha assunto la Presidenza ad interim, nel suo primo discorso ha assicurato il proprio impegno ad “assumere tutte le iniziative necessarie per pacificare il Paese” e per guidare la Bolivia verso nuove elezioni. (quoted business)

Sulla censura imposta ai media, il presidente Morales ha osservato che “ora non c’è libertà di espressione” nel paese. “, ha dichiarato il presidente Morales. (Farodiroma)

A Sacaba disordini tra le forze di sicurezza e i sostenitori del presidente dimissionario, che su twitter si scaglia contro il "regime golpista" (Adnkronos)

Morales aveva iniziato un processo di cambiamento sociale ed economico molto importante e necessario per la Bolivia. Quale opinione si è fatto personalmente del presidente Morales? (Redacon)

Jeanine Añez promette presto nuove elezioni. Jeanine Añez era la vicepresidente del Senato e poco conosciuta anche nella sua nativa Bolivia prima che il presidente Evo Morales si dimettesse insieme al suo vice presidente e ai due capi del congresso. (Expoitalyonline)