Nucleare, Mosca torna a minacciare l'Ucraina: «Pronti a usarlo se Kiev attacca le regioni russe»

Mosca torna a minacciare Kiev di un attacco nucleare. Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev in un’intervista ripresa dalla Tass dice che la risposta della Russia a un attacco alla Crimea o ad altre regioni russe sarà dura e convincente: «Secondo la nostra dottrina nucleare, la Russia può usare armi nucleari se armi nucleari o di altro tipo di distruzione di massa vengono usate contro la Russia o i suoi alleati, se riceve informazioni verificate sull’avvio di missili balistici per attaccare la Russia o i suoi alleati, in caso di aggressione convenzionale se l’esistenza dello Stato è in pericolo». (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Abbiamo presentato al Presidente Occhiuto una serie di proposte per sollevare le sorti della Calabria. Cuzzupi: l’UGL a confronto con il Presidente Occhiuto per costruire nuove prospettive di sviluppo! (Sardegna Reporter)

“La nostra risposta può essere di qualsiasi tipo”, ha affermato, aggiungendo che “il presidente della Russia […] Sono le parole del vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, come riportato dall’agenzia Tass. (StrettoWeb)

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza minaccia pesanti ripercussioni in caso di attacchi contro i territori annessi autonomamente da Mosca. La risposta di Mosca agli attacchi di Kiev alla Crimea o a qualsiasi altra regione russa “profonda” sarà dura e convincente. (LaPresse)

(LaPresse) – “La nostra risposta può essere a qualsiasi livelo. Non ci poniamo alcuna restrizione e, a seconda della natura delle minacce, siamo pronti a usare ogni tipo di armi”. (LaPresse)

Pertanto, le minacce da parte dei funzionari russi con “attacchi di rappresaglia” sono solo una conferma dell'intenzione di commettere omicidi di massa e un tentativo di spaventare nello stile tradizionale russo. (Il Sole 24 ORE)

Abbiamo presentato al Presidente Occhiuto – continua Cuzzupi – una serie di proposte per sollevare le sorti della Calabria. A parlare è il Segretario Regionale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi, che senza mezzi termini palesa le proprie idee. (Corriere di Lamezia)