Intesa Sanpaolo snellisce le fila con 5.000 uscite volontarie. Messina: ‘Posto stabile a 2.500 giovani’
Il Gruppo prevede che almeno la metà delle assunzioni riguardi le province di insediamento storico di UBI Banca (Bergamo, Brescia, Cuneo e Pavia) e il Sud Italia.
L’accordo è stato siglato con le Segreterie nazionali e le Delegazioni di Gruppo di FABI, FIRST CISL, FISAC/CGIL, UILCA e UNISIN.
Intesa Sanpaolo non perde tempo e in anticipo sulla tabella di marcia trova l’intesa con i sindacati per le 5000 uscite volontarie previste entro il 2023 in seguito all’acquisizione di UBI Banca. (Finanzaonline.com)
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E’ stato inoltre sottoscritto il contratto di garanzia relativo all’operazione di Aumento di Capitale. In particolare, per ciascuna azione della società in circolazione sarà accreditato un diritto di opzione e per ciascuna obbligazione convertibile saranno accreditati 59.523 diritti di opzione. (Estense.com)
Dal prospetto informativo sull'aumento di capitale è anche emerso che Bper stima di spendere 31 milioni per realizzare l'aumento di capitale tra spese vive e per consulenza e commissioni di garanzia. E' quanto è emerso dal prospetto informativo sull'aumento di capitale da 802 milioni di euro della banca modenese. (Milano Finanza)
Soddisfazione è stata espressa da tutti i sindacati (Fabi, First-Cisl, Uilca e Unisin). Il turn over anticipato è stato scambiato con contratti stabili per giovani, secondo la misura richiesta dai sindacati che prevede un ingresso ogni due uscite. (Startmag Web magazine)
“Resilienza e innovazione saranno i principali focus del percorso di formazione della durata di due anni rivolto alle startup da 10 regioni d’Italia e appartenenti a diversi settori industriali di eccellenza dell’economia italiana”, si legge nella nota del gruppo guidato da Carlo Messina (Finanzaonline.com)
Per verificare tutte le altre figure e per inviare la propria candidatura potete cliccare qui (QuiFinanza)
Ma non finisce qui. La visita “virtuale” consentirà anche di scoprire i nuovi contenuti del sito UBI Arte che, alla luce dei limiti imposti dall’emergenza sanitaria, si è rinnovato e ulteriormente arricchito per dare al pubblico la possibilità di continuare ad approfondire la conoscenza del patrimonio artistico della banca. (QuiFinanza)
