Bimbo ucciso dai pitbull a Eboli: "Sembravano impazziti, lo hanno strappato dalle braccia dello zio"

Fanpage.it INTERNO

Video suggerito A cura di Pierluigi Frattasi Immagine di repertorio "Lo hanno ucciso strapazzandolo come una bambola di pezza con cui giocare. I cani sembravano impazziti, non lo lasciavano. Abbiamo fatto tutto il possibile per salvarlo ma non ci siamo riusciti". A parlare è Giuseppe, uno degli zii del bimbo di 13 mesi ucciso sbranato da due pitbull ieri mattina a Eboli, in provincia di Salerno. Giuseppe, uno dei fratelli della mamma del piccolo, stava dormendo in casa, quando è avvenuta la tragedia, ma le urla della sorella lo hanno svegliato, secondo quanto raccontato ieri a Il Mattino e a La Repubblica, ed è subito sceso nel cortile per capire cosa stesse accadendo. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Secondo quanto riporta la stampa nazionale, i cani sono di proprietà di una amica della mamma della vittima. Il piccolo è stato aggredito nel giardino di casa e sul corpo sono state rinvenute profonde lesioni. (Frosinone News)

Stampa (Salernonotizie.it)

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A quanto si apprende, secondo una prima ricostruzione, il piccolo si trovava in braccio allo zio, quando, uscendo di casa, i due cani avrebbero azzannato il bimbo strappandolo letteralmente dalle braccia dell’uomo, rimasto illeso. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Dopo la tragedia di Eboli, dove un bimbo di 15 mesi è stato sbranato da due pitbull , il Codacons torna a chiedere a gran voce misure per garantire la sicurezza dei cittadini e limitare il... (Virgilio)

Non sono cani per tutti. «Prendere un pitbull in famiglia senza avere esperienza di cani di questo genere è un rischio, è una forte responsabilità, figuriamoci poi due: tutto si amplifica e se succede qualcosa scatta la modalità branco. (ilGiornale.it)