A due giorni dall'attacco iraniano, «il mondo ha già dimenticato Gaza»

4/16/2024

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Non a caso, Bashir, da mesi, vive in una tenda a Rafah con i suoi cinque figli. Oggi, lui e la sua famiglia sopravvivono per lo più grazie agli aiuti alimentari forniti dall'Unwra, che riesce a garantire loro di mettere sotto ai denti due pasti al giorno. Ma da quando negli scorsi giorni l'attenzione diplomatica si è spostata, improvvisamente, sull'attacco di Teheran, le differenze hanno cominciato a farsi sentire. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altri giornali

Il ministero della Sanità di Hamas a Gaza ha rivisto il bilancio delle vittime nella Striscia a quasi 33.800 morti dal 7 ottobre. I morti - ha annunciato - sono saliti a 33.797 mentre i feriti sono 76.465. (Il Messaggero Veneto)

Sospesa l’operazione a Rafah. L’Iran mette in stato di massima allerta le difese aeree. Netanyahu ha chiesto ai generali di «individuare obiettivi significativi in Iran», ma dice al Likud: «Agiremo con saggezza» Di Davide Frattini (Corriere della Sera)

ROMA (l'Adige)

"Gli obiettivi - ha detto secondo il suo ufficio sottolineando "lo spirito" di Israele - sono tre: eliminare Hamas, riavere i rapiti e garantirci che Gaza non costituisca più una minaccia per Israele". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

I funzionari non si aspettano che la risposta prenda di mira alti funzionari iraniani, ma che colpisca le spedizioni o le strutture di stoccaggio con parti di missili avanzati, armi o componenti che vengono inviati dall'Iran a Hezbollah. (Corriere del Ticino)