Ristori, come salvare nel cratere sismico le giovani partite Iva escluse

L'Occidentale ECONOMIA

E’ il caso ad esempio dell’Aquila – città di cui sono sindaco – e delle altre zone terremotate, nelle quali tale circostanza è resa ancora più complessa dai processi di ricostruzione in atto.

L’unica eccezione prevista nei due decreti è concessa ai titolari di partita Iva aperta dopo il 31 dicembre 2018, ai quali è riconosciuto un rimborso forfettario perché l’attività potrebbe essere partita successivamente al periodo preso in esame. (L'Occidentale)

La notizia riportata su altre testate

Affermazioni che come già accaduto in passato durante il lockdown non hanno fatto altro che mettere gli uni contro gli altri lavoratori statali e partite Iva, con questi ultimi costretti ad abbassare le serrande senza la garanzia di uno stipendio alla fine del mese. (Notizie.it )

Consiste in un nuovo modo per aiutare i lavoratori autonomi fortemente in crisi a causa delle restrizioni imposte per il contenimento del contagio da coronavirus. La nuova misura potrebbe far parte, insieme alla proroga delle scadenze fiscali, del nuovo decreto Ristori quater messo in cantiere dal Governo, come riportato anche da Money. (Tuttomercato24.com)

Coronavirus, Scaramelli (Italia Viva): ''Richiesta di fondi aggiuntivi a partite Iva e lavoratori autonomi''. “Stanziamento di risorse aggiuntive per la copertura delle domande ammesse e non finanziate del bando Fondo investimenti Toscana, aiuti agli investimenti e aiuti economici a partite Iva e lavoratori autonomi, che troppo spesso sono stati lasciati soli. (SienaFree.it)

A dirlo è Stefano Scaramelli (Italia Viva), vicepresidente del Consiglio regionale, che ha depositato la mozione che sollecita la Giunta ad intervenire in favore di le categorie pesantemente colpite dagli effetti del Coronavirus. (Il Cittadino on line)

Senza il flusso di turisti la stagione sciistica è ormai compromessa e infatti la Valle d’Aosta ha previsto un bonus una tantum a copertura del 50% della manutenzione dei rifugi per tutte quelle spese effettuate tra marzo e ottobre di quest’anno. (StartupItalia)

Sono attualmente tre – e potrebbero essere quattro a gennaio – i “Decreti Ristori”, pacchetti di provvedimenti che interessano milioni di imprese e lavoratori colpiti dall’emergenza Covid. Infine contributi a fondo perduto e fondi di sostegno ad imprese colpite dalle restrizioni, erogati in automatico a chi avesse fatto domanda per aiuti precedenti, o su nuova domanda. (IVG.it)