Film: ecco i titoli che parlano di cibo da vedere assolutamente

Road movie di fuga e disagio, il folgorante Bones and all di Luca Guadagnino , Leone d’argento (e non solo) alla Mostra di Venezia, per Maren, la bravissima protagonista Taylor Russell, inizia con la scoperta di non essere sola al mondo, intorno a lei i cannibali si riconoscono e si fiutano. Alcuni con passionale, pericolosa, affezione per il simile (meraviglioso Mark Rylance), taluni con malevolenza (grande cameo di Michael Stuhlbarg), altri con soffusa disperazione che diventa man mano coscienza di sé, come nel caso caso del rilucente Timothée Chalamet che neppure in questo film di polpa, sangue e reietti nell’America anni ’80, rinuncia al vezzo delle camicie e dei golfini femminili. (Elle)

La notizia riportata su altri giornali

Non so se davvero amo i teenager, per me è una parola che evoca immediatamente River Phoenix buonanima: quello so per certo che è dal 2 settembre che quando mi chiedono se c’è qualcosa di bello da vedere in giro io parlo sempre di “Bones and all”. (Libertà)

xb1/sat/red “E’ una manovra seria e responsabile, indica una linea e dà una risposta all’emergenza del Paese, ovvero quella energetica”. (Sardegna Reporter)

Con "Bones and all" il regista siciliano ci racconta una storia terribile, che si sviluppa stancamente nelle periferie desolate e povere degli Stati Uniti. (LA NAZIONE)

Con Taylor Russel, Timothée Chalamet, Mark Rylance, Kendle Coffey, André Holland, Ellie Parker, Madeleine Hall Le ossa e tutto il resto: una frase gergale per "pasto completo" dà il titolo a un film su due teenager americani condannati a vivere (Io Donna)

Lasciatevi sedurre da Timothée Chalamet e Taylor Russell, i giovani cannibali di Bones and All Ecco perché il nuovo film di Luca Guadagnino è la pellicola da non perdere in sala questo weekend. Premiato a Venezia, è un anti-horror romantico e potente. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

– (Parte 1). Wandavision, la miniserie Marvel che ha dato il via alla Fase 4 del MCU: quando il cinecomic diventa l’elaborazione del lutto. “Cosa è il dolore, se non amore perseverante?”, questa è la citazione che racchiunde in sè tutta la serie. (Sardegna Reporter)