21:39: Il sangue di San Gennaro non si è sciolto

RagusaNews INTERNO

E' saltata la processione. Come già nel 2020, anche quest'anno causa pandemia non si è tenuta la processione "degli infrascati", saltata già nel 2019 per il maltempo

Napoli - Il sangue di San Gennaro non si è sciolto al termine della celebrazione eucaristica nel Duomo di Napoli.

Al termine della messa, l’arcivescovo ha ripreso la teca annunciando che il sangue non è sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo. (RagusaNews)

Ne parlano anche altre fonti

La notizia è stata riportata alla fine della celebrazione, con l’annuncio che il sangue non si era sciolto, ed è rimasto solido. Napoli, il sangue di San Gennaro non si è sciolto: non è avvenuto il miracolo, oggi 1 maggio. (SoloGossip.it)

Al termine della messa, l’arcivescovo ha ripreso la teca annunciando che il sangue non e’ sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo. 🔊 Ascolta la notizia. . . Il sangue di San Gennaro non si e’ sciolto al termine della consueta celebrazione eucaristica nel Duomo di Napoli del primo maggio. (Cronache della Campania)

Al termine della messa, l'arcivescovo ha ripreso la teca annunciando che il sangue non è sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo. "Da domani riprendono le preghiere nella chiesa cattedrale - si legge in una nota della Diocesi di Napoli - Questa sera non si è verificato la prodigiosa liquefazione del sangue di San Gennaro” (Corriere dello Sport.it)

Dopo l'annuncio, l'arcivescovo ha riportato la teca in processione dall'altare maggiore alla Cappella che ospita le reliquie del santo patrono Accanto a lui ci sono l'arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia, con il suo predecessore Crescenzio Sepe che ha concelebrato con altri sacerdoti. (AGI - Agenzia Italia)

Al termine della messa, l'arcivescovo ha ripreso la teca annunciando che il sangue non è sciolto e sono cominciate le preghiere in Duomo. La teca è stata prelevata per la prima volta dalla cassaforte dall'Arcivescovo Metropolita don Mimmo Battaglia, che ha celebrato la liturgia in una delle tre date, il primo sabato di maggio, in cui si celebra la liquefazione del sangue del patrono di Napoli, oltre al 19 settembre e al 16 dicembre. (Giornale di Sicilia)

Infatti per i fedeli di San Gennaro il fenomeno della prodigiosa liquefazione del Sangue è fondamentale per le sorti della città e in un periodo di grande difficoltà come questo della pandemia, il miracolo del Santo Patrono sarebbe stato di grande conforto Napoli è una città ricca di tradizioni e credenze, ma soprattutto è legata alla figura di San Gennaro Santo Patrono della città. (CalcioNapoli1926.it)