Monologo di Scurati annullato: la trattativa sul compenso, i documenti interni e la decisione. Ciò che non torna nella versione della Rai

“La nota del direttore dell’approfondimento della Rai non torna, da quello che risulta dalle ricostruzioni della vicenda è una decisione editoriale“. Francesca Bria, consigliera di amministrazione della Rai in quota Pd, non usa giri di parole per smentire il comunicato stampa del direttore Paolo Corsini sull’annullamento del monologo di Antonio Scurati sull’antifascismo, a pochi giorni dal 25 aprile, che sarebbe dovuto andare in onda nel corso della puntata di sabato sera di Chesarà…, programma condotto da Serena Bortone su Rai3 (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Da quel momento è partita la selva di accuse alla Rai, guidata dalle opposizioni, che a loro dire avrebbe voluto censurare il monologo di Scurati sul 25 aprile. Dopo una intera giornata di silenzio, Antonio Scurati ha deciso di intervenire in replica a quanto dichiarato dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, da lui accusato di averle mosso un attacco personale. (ilGiornale.it)

"Censura in Rai. "Quando un anno fa mi hanno censurato Insider cancellando la mia trasmissione, in quanti sono stati zitti? Quello che sta accadendo – ha aggiunto – e' che centimetro per centimetro, metro per metro stanno controllando tutto". (Tiscali Notizie)

All'inizio del programma “In altre parole”, in onda su La 7, il conduttore Massimo Gramellini e il cantautore Roberto Vecchioni hanno letto il monologo di Antonio Scurati sul 25 Aprile che lo stesso scrittore avrebbe dovuto recitare stasera in una trasmissione su Rai 3. (La Stampa)

Un minuto e si scatena la tempesta perfetta. Un minuto come la durata del monologo che Antonio Scurati avrebbe dovuto leggere dagli schermi di Rai 3 e che una Rai occhiuta ha cancellato. Un fatto grave e stupido, ma più stupido che grave perché la soppressione, quale che sia il motivo, ha fatalmente acceso le candele del martirologio, specialità della sinistra italiana. (ilGiornale.it)

Al termine della trasmissione "Che sarà", andata in onda sabato sera su Rai 3, la conduttrice Serena Bortone ha letto il testo della lettera scritta da Antonio Scurati alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. (Repubblica TV)

Stavolta è per una presunta censura a un monologo di Scurati per celebrare il 25 Aprile», ha scritto la premier, che pubblica a sua volta il monologo, per dimostrare che la censura non arriva da lei. «In un’Italia piena di problemi, anche oggi la sinistra sta montando un caso. (Vanity Fair Italia)