"Non può esserci alcun censura", Antonello Venditti contro il controllo sui testi rap

A cura di Francesco Raiola Antonello Venditti Quando abbiamo provato a fermare al volo, nelle stanze del Ministero, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per chiedergli qualche maggiore informazione sulla questione dei testi violenti nella musica e del Gran Giurì per decidere quali possano essere accettati o meno, la risposta è stata che aveva parlato troppo durante la giornata e doveva correre al bar. (Fanpage.it)

Su altre fonti

A 40 anni dall’uscita del disco “Cuore”, Antonello Venditti dà vita ad un progetto straordinario, live e discografico, per celebrare l’album che raccoglie brani diventati storia della musica italiana, nella loro attualità, ed inni generazionali come “Notte prima degli esami”. (tviweb)

In occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto, avvenuta martedì 7 maggio nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura alla presenza del Ministro Gennaro Sangiuliano e del Sottosegretario Gianmarco Mazzi, è stata avanzata la proposta di inserire la musica in Costituzione: “Se non ci fosse stata la musica popolare contemporanea – spiega Antonello – questo Paese non sarebbe com’è. (NT+ Diritto)

Il duo KamAak, composto da Stella Manfredi e Luigi Castiello, torna e svela un nuovo inedito dopo aver raggiunto un accordo discografico con la label Full Heads che pubblicherà il nuovo album prodotto dalla Graf Srl con il sostegno del Ministero della Cultura e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. (Magazine)

“Nessun governo ha mai pensato di tutelarla. Né questo né altri”, ha spiegato il cantautore: “Non può essere affidata ai talent, alle multinazionali o ad altro. (Rockol)

«Rinuncerei a tutto quello che ho da dire solo per perorare questo mio volere, che la musica popolare contemporanea entri nella nostra Costituzione così come lo sono altre arti». Così il cantautore romano Antonello Venditti, in un incontro, martedì scorso al ministero della Cultura. (ilGiornale.it)

DUE CARATTERISTICHE − Ausilio ieri ha parlato in lungo e in largo dell’Inter, Franco Ordine racconta le sue origini: «Il vero Ausilio per l’Inter e per Beppe Marotta di nome fa Piero. Lavora da una vita con i colori del club campione d’Italia. (Inter-News)