Sanità: visite a distanza e medici del “Bambin Gesù” in Calabria

Il Vibonese SALUTE

Il patto è stato siglato oggi a Roma, presso il Ministero della Salute, dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e dalla presidente dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, Mariella Enoc, alla presenza del ministro Roberto Speranza.

Nell’ultimo anno sono stati oltre 7.500 i bambini calabresi a raggiungere il Bambino Gesù di Roma per cure mediche, ma solo il 15% di questi pazienti – poco più di 1000 – ha avuto fortunatamente bisogno di un ricovero. (Il Vibonese)

Ne parlano anche altri giornali

Altrimenti che venga detto apertamente che per l’attuale politica regionale i medici calabresi, quelli che si occupano di patologie pediatriche, non sono affidabili ed è meglio andare fuori regione Il percorso del risanamento della sanità calabrese necessita di rispetto delle parti e conoscenza dei percorsi. (Telemia)

Secondo una stima, la maggior parte delle trasferte sono ascrivibili a patologie che potrebbero essere curate direttamente in Calabria. E' questo l'obiettivo dell'accordo siglato oggi al ministero della Salute dal presidente e commissario ad acta, Roberto Occhiuto e la presidente dell'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, Mariella Enoc. (LaC News24)

L’assistenza pediatrica va organizzata in Calabria. «Purtroppo, si è perpetuata – conclude Sapia – una vecchia prassi, che negli anni non ha diminuito affatto la migrazione sanitaria (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Su questi dati vuole incidere l'accordo, che avrà durata triennale e prevede una serie di attività che verranno realizzate dal Bambino Gesù in collaborazione con le strutture, gli specialisti e i pediatri della Regione Calabria (ilmattino.it)

La stragrande maggioranza delle prestazioni (12.049 su 13.195) ha riguardato visite ambulatoriali, esami diagnostici o day hospital. (Telemia)

Su questi dati vuole incidere l’accordo, che avrà durata triennale e prevede una serie di attività che verranno realizzate dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con le strutture, gli specialisti e i pediatri della Regione Calabria (Il Dispaccio)