Immuni, attenti alla finta email: c'è un virus informatico da scaricare

La Repubblica INTERNO

A renderlo noto Agid-Cert, la struttura del governo che si occupa di cybersicurezza.Il virus si chiama FuckUnicorn e diffonde un ransomware (virus che prende in ostaggio i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato Immuni.

Una campagna di virus informatici investe l'Italia mentre sta per essere resa disponibile l' app Immuni per il monitoraggio dei contagi. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'app Immuni per il tracciamento in funzione anti-contagio da oggi dovrebbe poter essere scaricabile dagli store di Apple e Google. Come funziona l'app e quali schermate si troverà davanti un utentequando la scaricherà è stato già reso noto la scorsa settimana dal Ministero dell'Innovazione che ha pubblicato il codice sorgente dell'applicazione. (Termoli Online)

Il virus si chiama "FuckUnicorn" e diffonde un "ransomware" (un virus che "prende in ostaggio" i dispositivi e poi chiede un riscatto) con il pretesto di far scaricare un file denominato Immuni. Come funziona l'App Immuni. (Today)

Insomma, per proteggersi da questo tipo di trappole la prima cosa da fare è di diffidare dalle email provenienti da fonti non attendibili. Redazione Webnews,. I pirati informatici approfittano del lancio di Immuni per diffondere virus tramite email phishing. (Webnews.it)

Infatti, se malauguratamente ci si clicca sopra, ci si ritrova con il proprio device (computer, telefono o tablet) con tutti i dati bloccati. In pratica, cliccando su quel link apriamo le porte a un virus che in pochissimo tempo invade il nostro apparecchio e lo rende inutilizzabile. (Il Messaggero Veneto)

Affronta le nuove sfide con l'Intelligenza artificiale Intelligenza Artificiale Realtà virtuale. Quindi, provvede a rinominarli aggiungendo l’estensione .fuckunicornhtrhrtjrjy. Come difendersi dalla nuova truffa. (Cyber Security 360)

Una finta mail, con la scusa di scaricare l’app Immuni, diffonde un virus informatico bloccando i dispositivi per poi chiedere il riscatto. Per sbloccare il sistema il virus richiede 300 euro in bitcoin come riscatto, ma la CERT-AgID ha già avvisato le unità competenti. (BlogLive.it)