Covid e diabete, rischi anche a lungo termine

Fortune Italia SALUTE

“Inoltre, alcuni lavori hanno evidenziato che i pazienti Covid hanno manifestato disturbi del controllo della glicemia anche dopo aver superato l’infezione da nuovo coronavirus.

Anche le anomalie glicemiche possono essere osservate per almeno due mesi nei pazienti guariti dal Covid-19.

Tra Covid-19 e diabete c’è un legame che comporta rischi per la salute, anche a lungo termine.

I pazienti Covid che prima dell’infezione avevano una glicemia normale presentano spesso un aumento dei valori durante la malattia. (Fortune Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Inoltre, alcuni lavori hanno evidenziato che i pazienti Covid hanno manifestato disturbi del controllo della glicemia anche dopo aver superato l'infezione da nuovo coronavirus. La tempesta delle citochine scatenata dall'infezione da nuovo coronavirus può favorire squilibri metabolici e alterazioni del controllo della glicemia". (Today)

Long Covid e diabete: ecco gli studi internazionali. A sostengo di questa tesi, c’è uno studio italiano condotto al Fatebenefratelli-Sacco di Milano. Long Covid aumenta il rischio di diabete: coronavirus incide anche sui livelli di glicemia. (Ok Salute e Benessere)

Dastoor afferma che il sensore potrebbe essere sviluppato per tracciare ben 130 fattori tra cui marcatori tumorali, ormoni e allergeni È la prima, grande innovazione nel campo da quando è stato sviluppato il test della glicemia negli anni ’60. (Futuroprossimo)

Sono i risultati dello studio italiano di real world ENSURE, presentati sotto forma di abstract al congresso dell'American Diabetes Association (ADA) 2021. Gli studi hanno riportato una maggiore efficacia di iGlarLixi nel ridurre l’emoglobina glicata (HbA1c) rispetto a quella garantita singolarmente dalle due componenti. (PharmaStar)

“Queste evidenze cliniche – afferma Giorgino – suggeriscono la necessità di ulteriori indagini sulle anomalie metaboliche nel contesto del long-Covid Inoltre “la tempesta delle citochine scatenata dall’infezione da nuovo coronavirus può favorire squilibri metabolici e alterazioni del controllo della glicemia”, spiega Giorgino. (Nutri & Previeni)

Anche le anomalie glicemiche possono essere osservate per almeno due mesi nei pazienti guariti dal COVID-19 Gli scienziati hanno evidenziato nei pazienti alterazioni del controllo metabolico, con resistenza all’insulina e profilo anomalo delle citochine che favoriscono l’infiammazione, anche dopo il superamento dell’infezione. (MeteoWeb)