Oltre 400 mila dosi in un mese A breve le nuove prenotazioni

Il Messaggero Veneto SALUTE

Il commissario ha spiegato a presidente e vice che, tra venerdì e sabato, avranno a disposizione tra le 35 mila e 40 mila dosi di AstraZeneca – che si sommeranno alle 12 mila in magazzino – e alle almeno 50 mila in arrivo dopo l’8 maggio.

A proposito di quest’ultimo siero, inoltre, entro fine settimana dovrebbero arrivare altre 5 mila vaccini per crescere, poi, nel corso di maggio.

La Regione ha sottolineato come, dopo la stabilizzazione delle richieste di vaccinazione dei 60enni, l’offerta di dosi rischia di essere, quasi nell’immediato, superiore alla domanda. (Il Messaggero Veneto)

Su altri giornali

Lo dice il generale Francesco Paolo Figliuolo a Porta a Porta Non si può pensare di andare in prima linea vicino a degli ammalati, che magari hanno altre comorbilità, e rischiare di ucciderli. (LaPresse)

Del tutto diversa la situazione in Friuli Occidentale, dove stanno vaccinando 142 medici di medicina generale, il 73% della platea. Le somministrazioni a domicilio da parte dei medici di famiglia sono ancora limitate: hanno iniettato poco più di duemila dosi nelle case dei propri pazienti in Friuli Venezia Giulia, tre quarti di queste ancora nel Pordenonese. (TGR – Rai)

Qui l’approfondimento sulla protesta. . Oms: La variante indiana potrebbe essere più contagiosa. (Il Messaggero Veneto)

Il Consiglio regionale ha dedicato questa mattina due ore al question time, sotto la presidenza di Piero Mauro Zanin. A oggi hanno aderito 283 medici di medicina generale e sono stati consegnati 54 kit per 122 pazienti (Il Friuli)

I totalmente guariti sono 87.661, iclinicamente guariti 5.337, mentre le persone in isolamento scendono a 7.745. I decessi complessivamente ammontano a 3.681, con la seguente suddivisione territoriale: 782 a Trieste, 1.956 a Udine (5 in più), 660 a Pordenone e 283 a Gorizia. (UdineToday)

Leggi anche Il generale Figliuolo in Friuli: «Da vaccini lo slancio a ripartire come 45 anni fa». Analogamente i costi collegati più in generale all’emergenza Covid-19, così come nel 2020, non sono ancora coperti da risorse finanziarie statali (che la Regione Friuli Venezia Giulia ha anticipato e sta ancora anticipando) (Il Messaggero Veneto)