Rivoluzione su Rc Auto: nuovo documento da gennaio

Momento Italia ECONOMIA

L’individuazione del contratto base dovrebbe pertanto consentire agli automobilisti di comprendere in modo più chiaro le coperture previste dalla propria polizza assicurativa e soprattutto quanto questa costa se scorporata dagli altri elementi integrativi, per ciascuno dei quali sarà previsto dunque uno specifico costo aggiuntivo.

In tal senso era stato prodotto già anni fa uno specifico decreto (ovvero il 179 del 2012), finalizzato proprio all’individuazione delle caratteristiche e dei costi di un contratto base. (Momento Italia)

Ne parlano anche altre fonti

L'Ivass segnala 5 siti internet irregolari. L’Ivass sottolinea, in particolare, che i pagamenti dei premi effettuati a favore di carte di credito ricaricabili o prepagate sono irregolari e che sono irregolari anche i pagamenti effettuati a favore di persone o società, non iscritte negli elenchi sopra indicati. (Adnkronos)

Confrontando le polizze base di ogni impresa, è finalmente possibile paragonare i prezzi Rca: operazione impossibile prima, visto che i contratti erano disomogenei. SECONDO PASSO - Da gennaio 2020, l’Ivass (l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) pubblicherà sul proprio sito il nuovo preventivatore: per ogni profilo di assicurato, questo strumento fornirà le tariffe di tutte le compagnie del mercato Rca. (AlVolante)

(Foto: ElisaRiva / Pixabay) (QuiFinanza)

Quando le informazioni su indicate mancheranno, significherà che i siti che propongono assicurazioni non sono a norma per cui il consumatore rischierà di stipulare delle polizze contraffatte trovandosi poi un veicolo non assicurato. (InvestireOggi.it)

Nell’ottica di favorire gli assicurati che non intendano circolare con il proprio veicolo, il nuovo comma 2 bis dell’art. 125 del dl Cura Italia, aggiunto in sede di conversione, introduce la facoltà per l’assicurato di richiedere la sospensione sino al 31 luglio 2020 delle proprie polizze Rc auto. (Insurance Trade)

La parte obbligatoria. In effetti, sono proprio le condizioni aggiuntive all’assicurazione di base che determinano l’aumento o la diminuzione del premio assicurativo. Entrano in vigore a partire da giovedì 2 luglio le nuove norme relative ai contratti RCAuto. (Diritto.news)