Stop ai voli, Ryanair e EasyJet chiudono le basi

RagusaNews ECONOMIA

Lo ha annunciato la compagnia spiegando che il taglio è dovuto alle restrizioni sui viaggi imposte per far fronte all'epidemia da coronavirus, e al conseguente calo della richiesta di voli.

Ryanair ridurrà il numero dei propri voli quest'inverno, chiudendo temporaneamente le basi di Cork e Shannon in Irlanda e di Tolosa in Francia.

L’impatto economico sui posti di lavoro del comparto trasporti è l’altro nodo aperto dalle limitazioni agli spostamenti, destinate ad aggravare ulteriormente la ripresa del settore. (RagusaNews)

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L’amministratore delegato della compagnia irlandese ha commentato queste decisioni non senza alcune frecciatine nei confronti dell’Unione europea. Secondo Michael O’Leary, la capacità è stata riadattata e le restrizioni imposte dai governi ed in continuo mutamento rendono complicata la gestione del trasporto aereo. (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

Sul sito web di Ryanair è scritto quali mascherine indossare e quali no: chirurgiche, KN95 e FFP2 sì mentre ventilate o in tessuto non sono accettate. Tra l’altro, a detta di Wooi, tutti i membri dell’equipaggio di cabina avrebbero usato mascherine riutilizzabili, mentre i passeggeri devono indossare mascherine chirurgiche a partire dal 7 agosto. (MeteoWeek)

Lo stesso è stato per il nostro paese, soprattutto durante i mesi estivi durante i quali vi è stato un piccolo incremento dei voli. Ryanair ridurrà il numero dei voli durante i mesi invernali. La compagnia aerea Ryanair ha deciso di ridurre notevolmente il numero dei voli previsti per i prossimi mesi della stagione invernale. (TecnoAndroid)

Ryanair, inoltre, prevede di mantenere fino al 65% del suo network di rotte invernali, ma con frequenze ridotte e chiuderà le basi di Cork, Shannon e Tolosa. Con questa capacità invernale notevolmente ridotta e un load factor del 70% circa, Ryanair prevede che il traffico per l’intero anno scenderà a circa 38 milioni di passeggeri. (L'Agenzia di Viaggi)

Così le compagnie aeree, in particolare quelle low cost, hanno deciso di tagliare ulteriormente i loro voli e di chiudere alcune basi o sospenderne l’apertura per qualche mese, come ha fatto EasyJet in Italia. (ViaggiNews.com)

Da novembre prossimo a marzo 2021 la capacità della low cost irlandese sarà ridotta dal 60% al 40% rispetto all’anno precedente. “A causa delle maggiori restrizioni ai voli imposte dai governi dell’Ue, i viaggi aerei da e per gran parte dell’Europa centrale, Regno Unito, Irlanda, Austria, Belgio e Portogallo sono stati fortemente ridotti”, ha comunicato Ryanair. (L'Opinionista)