Matrimoni omosessuali tra reali: l’Olanda dice sì, ma difficilmente altre monarchie la emuleranno

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Ancora una volta i Paesi Bassi si confermano al primo posto nella difesa dei diritti Lgbt dando il via libera ai matrimoni fra persone dello stesso sesso anche all’interno della famiglia reale.

Chi vivrà vedrà

Parole chiare che non lasciano più ombra di dubbio, dato che Rutte le ha messe nero su bianco in una lettera con la quale ha risposto ad un’interrogazione parlamentare di due deputati liberali che sollevavano la questione delle tematiche di genere anche per i reali. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

anessa Ferrari, storia di una Fenice. (Mediaset Play)

A cura di Beatrice Manca. Una coppia dello stesso sesso sul trono? In Olanda sarà possibile: la principessa Catharina-Amalia, erede al trono d'Orange, potrà sposare una persona di qualsiasi genere senza dover rinunciare al trono. (Donna Fanpage)

Rutte ha dichiarato che il matrimonio egualitario tra reali non sarà più un problema del governo; l’unica questione si porrà in fatto di successione, ma il primo ministro ha anche affermato che le saranno le circostanze specifiche ad avere potere decisionale sulle leggi, in quanto quest’ultime possono cambiare laddove c’è la necessità. (Metropolitan Magazine )

A questo punto il Governo non metterebbe il veto su un possibile matrimonio gay dell’erede al trono. A domanda diretta il Primo Ministro olandese Mark Rutte è stato chiaro in merito a un possibile erede al trono gay. (Andrew's Blog)

A sollevare il nodo è stato un libro – Amalia, Duty Calls, ovvero Amalia, il dovere chiama – scritto da Peter Rehwinkel. La svolta annunciata dal premier Rutte: la principessa Catharina-Amalia potrà diventare regina anche se sposerà una donna. (Open)

Rispindendo ad un'interrogazione parlamentare, il premier Mark Rutte, ha precisato che il matrimonio egualitario è valido anche per i reali, le cui nozze hanno bisogno di un voto di approvazione dei deputati. (Gayburg)