Covid, Miozzo (Cts): “Ascolteremo Draghi e diremo che serve prudenza”

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“Ascolteremo il Presidente. Rigore? Noi diremo che serve la linea della prudenza”, così il coordinatore del Cts, Agostino Miozzo , interpellato prima di entrare a Palazzo Chigi dove è previsto il vertice convocato dal premier Mario Draghi. Alla riunione, oltre a Miozzo, saranno presenti il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro e il presidente del Css, Franco Locatelli e diversi ministri, uno per ogni forza di maggioranza. (Il Fatto Quotidiano)

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Così Miozzo, coordinatore del CTS, uscendo da Palazzo Chigi dopo il vertice con il Presidente del Consiglio e i ministri per fare il punto sulla situazione epidemiologica. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Il Messaggero)

Draghi ha voluto essere aggiornato sui numeri e sul lavoro che si sta facendo. Abbiamo il controllo della situazione, vediamo come evolve la pandemia “. (Il Fatto Quotidiano)

E’ quanto ha dichiarato il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, lasciando Palazzo Chigi al termine del vertice con il premier Draghi. Ha precisato Miozzo (Redazione Jamma)

E’ quanto ha detto il coordinatore del Cts Agostino Miozzo dopo l’incontro a Palazzo Chigi “Abbiamo presentato al presidente Draghi i dati e i numeri dal punto di vista scientifico noi siamo prudenti, ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente. (AGIMEG)

Si è espresso così il Comitato tecnico scientifico al termine della riunione di oggi con il premier Mario Draghi e alcuni ministri del governo in vista del varo del nuovo Dpcm. Dal punto di vista scientifico noi siamo prudenti, ma non abbiamo descritto una situazione di catastrofe imminente" (Adnkronos)

Il premier Mario Draghi ha convocato per le 19 di oggi una riunione con i ministri interessati dall’emergenza, quindi in primis Mariastella Gelmini (Affari regionali) e Roberto Speranza (Salute). Mentre domani Speranza riferirà sull’emergenza Covid-19 alle 13.30 al Senato e alle 17 alla Camera. (LA NOTIZIA)