Enorme gaffe della giornalista Maria Antonietta Spadorcia del TG2: “Niente processo a Salvini”
Come nasce l’errore della giornalista Maria Antonietta Spadorcia del TG2 sul processo a Salvini. Due gli aspetti da mettere in evidenza a proposito di quanto avvenuto durante l’edizione del 30 luglio del TG2.
Da un lato, la notizia della gaffe è vera, con un erroraccio di Maria Antonietta Spadorcia innegabile, come si potrà notare del resto attraverso il video che trovate a fine articolo.
In ogni caso, la perfetta ricostruzione sul passaggio a vuoto della giornalista Maria Antonietta Spadorcia del TG2, pochi secondi dopo l’esito della votazione in merito al processo a Salvini per Open Arms, la trovate nel video che segue. (Bufale.net)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Di qui l'inciampo, che ha provocato una serie di reazioni politiche e non, piuttosto forti. L'errore, comunque, è stato corretto dalla conduttrice in studio pochi minuti dopo all'interno della stessa edizione del Tg2 (Leggo.it)
Quindi Salvini non andrà a processo. Il programma televisivo d’informazione della seconda rete Rai sbaglia clamorosamente, nel dare la notizia del voto del Senato sull’autorizzazione a procedere contro l’ex ministro dell’Interno. (La Legge per Tutti)
Sono stati 141 i voti favorevoli, appunto, perché Salvini andasse a processo e 149 no. Quindi, Salvini non andrà a processo, non è stata concessa l’autorizzazione a procedere”. (Tiscali Notizie)
Ma il centrodestra compatto ha detto no: Salvini ha fatto l’interesse generale». Questo è davvero un colpo di scena perché tutta la maggioranza era compatta per dire che non c’era interesse generale. (Silenzi e Falsità)
Quindi Salvini non andrà a processo. “Salvini non andrà a processo, non è stata concessa l’autorizzazione”, dice in diretta la giornalista parlamentare Maria Antonietta Spadorcia. (LA NOTIZIA)
La direzione del telegiornale ha chiesto scusa per l’inconveniente: “Nell’edizione del Tg2 delle 18.15, subito dopo l’annuncio della presidente del Senato Casellati del risultato della votazione sull’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, durante un collegamento abbiamo erroneamente detto che con il voto l’autorizzazione a procedere non sarebbe stata concessa, mentre il Senato ha autorizzato il processo al senatore Salvini”. (L'HuffPost)
