Coronavirus, nuovo rapporto di Aifa sulle reazioni avverse ai vaccini: 17 eventi gravi ogni 100.000 dosi

PerugiaToday SALUTE

Le segnalazioni gravi corrispondono al 14,4% del totale, con un tasso di 17 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate.

Relativamente alla somministrazione della terza dose, iniziata nel mese di settembre, è stata effettuata soltanto una segnalazione, a fronte di circa 46.000 dosi somministrate.

Per tutti i vaccini, gli eventi avversi più segnalati sono febbre, stanchezza, cefalea, dolori muscolari/articolari, reazione locale o dolore in sede di iniezione, brividi e nausea (PerugiaToday)

Ne parlano anche altre fonti

Le segnalazioni gravi corrispondono al 14,4% del totale, con un tasso di 17 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate. In linea con i precedenti report, dunque, la distribuzione delle segnalazioni per tipologia di vaccino ricalca quella delle somministrazioni (Comirnaty 68%, Vaxzevria 22%, Spikevax 9%, Covid-19 vaccino Janssen 1%). (FirenzeToday)

In linea con i precedenti Rapporti, la distribuzione delle segnalazioni per tipologia di vaccino ricalca quella delle somministrazioni (Comirnaty 68%, Vaxzevria 22%, Spikevax 9%, Covid-19 vaccino Janssen 1%). (LA NOTIZIA)

Vaccino e reazioni avverse, quelle gravi come le morti sono in tutto 16. I tassi di segnalazione degli eventi avversi gravi per i singoli vaccini sono: 14 casi ogni 100.000 dosi di Comirnaty, 15 ogni 100.000 dosi di Spikevax, 35 ogni 100.000 dosi di Vaxzevria e 22 ogni 100. (Il Fatto Vesuviano)

Chi, a quel punto, vorrà continuare a rischiare di ammalarsi gravemente potrà farlo senza che questo danneggi tutti gli altri Il Paese, insomma, è in via di guarigione e la ragione sta nell’85% di popolazione sopra i 12 anni che – finora senza obbligo alcuno – ha aderito finora alla campagna vaccinale (di cui l’80% con due dosi). (Avvenire)

Aifa, circa 100mila segnalazioni di reazioni su 84milioni dosi: Comirnaty il più somministrato. Al momento è questo l’ordine dei vaccini più utilizzati nella campagna vaccinale italiana:. (Notizie.it )

In linea con i precedenti rapporti, la distribuzione delle segnalazioni per tipologia di vaccino ricalca quella delle somministrazioni (Pfizer 68%, Vaxzevria 22%, Spikevax 9%, COVID-19 vaccino Janssen 1%) Pfizer è il vaccino attualmente più utilizzato nella campagna vaccinale italiana (71,2%), seguito da Vaxzevria (14,5%), Spikevax (12,5%) e COVID-19 Vaccino Janssen (1,8%). (la Repubblica)