Condono cartelle al via: il decreto attuativo e le tempistiche

PMI.it ECONOMIA

Con Decreto MEF del 14 luglio, sono state definite tempistiche e modalità per la cancellazione dei debiti fino a 5mila euro: ecco i dettagli.

Entro il 30 settembre, l’AeR segnala i debiti esclusi dal condono per superamento della soglia dei 30mila euro di reddito 2019 (dato ricavato dalle dichiarazioni dei redditi e dalle CU).

Il testo del provvedimento non è stato ancora pubblicato ufficialmente, ma se ne conoscono i contenuti, diffusi ampiamente da anticipazioni di stampa. (PMI.it)

La notizia riportata su altri media

Entro il 31 luglio 2021 andranno pagate le rate scadute il 28 febbraio 2020 (rottamazione-ter) e 31 marzo 2020 (saldo e stralcio). Ad agosto stop alle cartelle esattoriali mentre ripartiranno le rate della rottamazione Ter e del saldo e stralcio non pagate nel 2020. (Kongnews)

Per le rate scadute nel 2021 confermata la scadenza del 30 novembre. Fisco, stop alle cartelle in agosto 27 luglio 2021. (LaPresse) Stop delle cartelle ad agosto mentre le rate della rottamazione e del saldo e stralcio non pagate nel 2020 ripartiranno in agosto ma a rate: si pagheranno entro il 2 agosto 2021 le rate scadute a febbraio e marzo 2020. (Il Sole 24 ORE)

In dettaglio: entro il 31 luglio 2021 si pagano le rate scadute il 28 febbraio 2020 (rottamazione-ter) e 31 marzo 2020 (saldo e stralcio). Resta invece il 30 novembre come data entro la quale versare le rate scadute 2021. (L'Eco di Bergamo)

SOSPESI PIGNORAMENTI E PROCEDURE DI RISCOSSIONE. Restano sospese fino al 31 agosto 2021 le procedure cautelari ed esecutive come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti. STOP ALLE NOTIFICHE DEGLI ATTI FINO AL 31 AGOSTO. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Restano confermati i termini per il pagamento delle rate di febbraio, marzo, maggio e luglio 2021 che dovrà avvenire entro il 30 novembre. Il tempo stringe e, nonostante il compromesso raggiunto in Parlamento, restano forti divisioni tra le forze politiche sul fisco. (EOS Sistemi avanzati scrl)

E' la prospettiva di riforma contenuta nella Relazione sulla riscossione inviata al Parlamento dal ministro dell'Economia, Daniele Franco. Infine, sarebbe garantita la piena interoperabilità delle banche dati oggi a disposizione delle due Agenzie (La Gazzetta del Mezzogiorno)