Il telescopio James Webb ha svelato i raggi della Galassia Ruota di Carro, nata da una collissione

Apri originale Galassia Ruota di Carro catturata dal telescopio James Webb - fonte: NASA. Il telescopio Hubble aveva mostrato soprattutto la parte centrale della galassia e il suo anello esterno, che si sta espandendo da circa 440 milioni di anni.

Non è una galassia a spirale come la nostra Via Lattea, ma ad anello, perché è nata da una collisione tra una grande galassia a spirale e una più piccola. (DDay.it)

Ne parlano anche altri giornali

Webb, con la sua capacità di rilevare la luce infrarossa, è riuscito dove gli altri avevano fallito Il telescopio spaziale James Webb svela dettagli mai visti prima della lenta trasformazione in atto nella galassia Ruota di carro, chiamata così per il suo particolare aspetto. (La Sicilia)

Grazie al nuovo telescopio di Nasa, Agenzia spaziale europea (Esa) e canadese (Csa), è stato possibile individuare con estrema precisione singole stelle e regioni di formazione stellare, oltre che svelare il comportamento del buco nero al centro della galassia. (L'Eco di Bergamo)

Gli scienziati sono andati a caccia dei "cali" di fotoni e da essi hanno dedotto la presenza di queste galassie molto distanti. The light from GLASS-z13 took 13.4 billion years to hit us, but the distance between us is now 33 billion light years due to the expansion of the universe! (Focus)

Eso 350-40 non fa eccezione. La galassia mostra numerosi puntini blu che indicano la presenza di singole stelle o di complessi di formazione stellare. (Media Inaf)

Accanto alla Ruota di Carro si notano altre due galassie a spirale. Entrambi si espandonoformando quelli che gli astronomi chiamano “anelli galattici”, una struttura poco comune rispetto alle tradizionali galassie a spirali come la Via Lattea. (Skuola.net)

La foto grazie al telescopio Webb. Lo scontro tra le due galassie ha generato due anelli, che si espandono verso l'esterno come le increspature create da un sasso nello stagno. Image Credit: NASA, ESA, CSA, STScI. (METEO.IT)