I molti problemi interni di Xi Jinping dietro il caso Pelosi-Taiwan

Corriere della Sera ESTERI

3) In alcune regioni sono scesi in sciopero i «Dabai» (grandi bianchi) che sono gli operatori sanitari e i vigilanti che gestiscono in strada nella città la politica Covid Zero.

Gli analisti di Washington osservano che i problemi di politica interna di Xi pesano molto sul colloquio e sul suo atteggiamento minaccioso nei confronti degli Stati Uniti.

L’economia cinese soffre non solo per le contingenze internazionali, ma anzitutto per la politica Zero Covid imposta da Xi. (Corriere della Sera)

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Ce n’è poi una incerta che rischia di aumentare ulteriormente la tensione fra la Cina e gli Usa: Taiwan. L’annuncio segue giorni di tensioni con gli Stati Uniti in vista di una possibile visita della presidente della Camera dei rappresentanti di Washington, Nancy Pelosi (Metro)

Il ministero degli esteri cinese: l'esercito non resterà fermo in caso di minacce all'integrità territoriale. È atteso già per la sera di martedì 2 agosto l’arrivo della presidente della Camera statunitense, Nancy Pelosi, a Taiwan. (LaPresse)

La Cina nel frattempo ha risposto al tour con nuove esercitazioni nello Stretto di Taiwan e nel mar Cinese meridionale. Pechino vede la missione della Speaker della Camera come una provocazione, dato che considera l'isola una parte «inalienabile» del suo territorio. (ilGiornale.it)

Al termine di una videoconferenza durata 2 ore e 17 minuti, Joe Biden e Xi Jinping hanno promesso di “tenere aperte le linee di comunicazione”. Gli Stati Uniti hanno poi dato l’impressione di voler tenere aperto il dialogo con la Cina. (InsideOver)

Si sta parlando tanto in queste ultime ore della possibile visita della Presidente della Camera Nancy Pelosi in Taiwan, un’isola che gli Stati Uniti e la Cina si contendono per diversi motivi. La visita di Nancy Pelosi in Taiwan potrebbe provocare non pochi problemi, anche perché la Cina ha già avvisato gli Stati Uniti di non giocare con il fuoco. (Nanopress)

Anche i media statali cinesi credono allo scalo a Taipei, verosimilmente proprio il 4 agosto, con la motivazione di uno scalo tecnico. Pechino ha emesso avvertimenti e minacce crescenti, di natura militare ed economica, sull'arrivo a Taipei di Pelosi (La Sicilia)