Tennis, l’Australia cancella il visto a Djokovic

La Stampa SPORT

Un sondaggio online di News Corp ha rilevato che l’83% degli australiani è favorevole all’espulsione di giocatore

L’Australia ha vissuto alcuni dei lockdown più lunghi al mondo e ha un tasso di vaccinazione del 90% tra gli adulti.

Il ministro dell’Immigrazione, Alex Hawke, ha utilizzato poteri discrezionali per annullare nuovamente il visto di Djokovic, dopo che un tribunale aveva cancellato la precedente revoca e lo aveva rilasciato lunedì dalla detenzione per immigrati. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

La decisione del ministro costerà l’espulsione dal paese e la non possibilità di rientrare in Australia per tre anni – Nuovo colpo di scena per Novak Djokovic in Australia che stavolta coglie tutti di sorpresa e rischia di far discutere. (Tuttogossipnews -)

Le news di oggi sul caso Nole Djokovic in Australia: i legali del tennista domani prepareranno l'appello contro l'espulsione di Nole. In caso di esclusione del serbo dallo Slam di tennis, il suo posto in tabellone sarà preso da Rublev (Fanpage)

Il nome di Novak Djokovic campeggia ancora in cima alla lista, testa di serie numero uno, campione uscente, favorito della vigilia. Al terzo turno, però, potrebbe fare capolino Carlos Alcaraz, 18 anni, testa di serie numero 31, astro nascente del tennis mondiale. (AGI - Agenzia Italia)

A Firenze torna nel 1991, e la stagione successiva porta la squadra fino a un insperato secondo posto alla pausa natalizia Per Luigi Radice ricomincia così un lungo pellegrinaggio tra le panchine di mezza Italia. (Calcio In Pillole)

Il ministro dell’Immigrazione, Alex Hawke, ha deciso di revocare il visto al tennista serbo che dunque sarà espulso dal Paese, sebbene possa ancora decidere di presentare un nuovo ricorso. "Oggi ho esercitato il mio potere ai sensi della legge sull'immigrazione per cancellare il visto del signor Novak Djokovic per motivi di salute e ordine, sulla base del fatto che ciò fosse nell’interesse pubblico - si legge in una nota del ministro - Nel prendere questa decisione, ho considerato attentamente le informazioni fornitemi dal Ministero dell’Interno, dalla Australian Border Force e dal signor Djokovic. (Gazzetta di Parma)

Che schifo”. Francesco Sessa. Novak Djokovic non è stato l’unico giocatore ad aver presentato un’esenzione medica per provare a giocare gli Australian Open. Spogliati, vestiti — La giocatrice ceca ha poi rilevato particolare inquietanti in un’altra intervista: “Non mi sono sentita al sicuro finché non sono tornata a casa (La Gazzetta dello Sport)