Saluto romano, Calenda: «Problema culturale, ripartire dalle scuole»

ilmessaggero.it INTERNO

"Tanti italiani pensano che il fascismo in fondo ha fatto anche cose buone". Ecco perché c'è un "problema culturale" che va affrontato "attraverso una battaglia culturale" a partire "dalle scuole". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, commentando la decisione della Cassazione di non considerare reato il saluto fascista nella sua espressione commemorativa. "Credo che il problema vada spostato tutto su un altro piano: il problema non è il fatto che in Italia ci siano dei fascisti perché ci sono in tutti i paesi; penso che il vero problema sia culturale" ha spiegato Calenda a margine della presentazione a Bologna del suo nuovo libro "Il Patto. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Le Sezioni Unite della Cassazione chiariscono definitivamente che la "chiamata del presente" e il "saluto romano" sono reato se integrano un pericolo fascista (Studio Cataldi)

. La democrazia e i suoi nemici Ma una democrazia forte e matura deve anche saper distinguere. (Questione Giustizia)

Roma, 19 gen – Il saluto romano secondo l’opinione tecnica del legale Domenico Di Tullio, per molti – se non per tutti – “l’avvocato di Casapound” viste le difese legali del movimento che, nella carriera del professionista in questione, durano ormai da vent’anni. (Il Primato Nazionale)

Segui il podcast su: Spotify Google Podcast Apple Podcasts Spreaker (Altalex)

Saluto romano, il commento del professore di diritto costituzionale dell’Unicusano Girelli La decisione della Cassazione di ieri sul saluto romano era attesa soprattutto dopo la commemorazione delle tre vittime di Acca Larentia. (Tag24)

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. (La Pressa)