Stretto della Manica, primo scontro post Brexit Gran Bretagna-Francia: navi da guerra a sostegno dei pescherecci

Il Quotidiano Italiano - Nazionale ESTERI

Ha aggiunto poi che la trattativa sta permettendo ora a Francia e Gran Bretagna di “iniziare ad affrontare nel dettaglio le questioni tecniche” relative alle controversie sulla pesca

La contestazione dei pescatori francesi nasce dal divieto d’accesso alle acque di pesca territoriali da parte del governo autonomo dell’isola britannica che si trova a 22 chilometri dalle coste della Normandia.

Dopo ore di proteste e negoziati, i 50 pescherecci francesi che da questa mattina stazionavano nelle acque dell’isola di Jersey, nel canale della Manica, hanno lasciato l’area. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

La notizia riportata su altri giornali

Tutto è cominciato con la decisione britannica d’interpretare in senso restrittivo il delicato capitolo sulla pesca dell’accordo sul dopo Brexit sottoscritto all’ultimo tuffo con Bruxelles alla vigilia di Natale. (America Oggi)

Guerra scongiurata per ora, tra Regno Unito e Francia nella querelle infinita scoppiata per l'accesso dei pescatori francesi alle acque della Manica nel dopo Brexit. Secondo le nuove regole possono avere la licenza di pesca soltanto le imbarcazioni che possono dimostrare di aver pescato nelle acque britanniche anche prima dell'accordo. (Notizie - MSN Italia)

La Commissione europea si è schierata al fianco di Parigi, sottolineando che i britannici avrebbero infranto i termini dell’accordo commerciale tra UE e Regno Unito. Questo problema ora può essere risolto solo sulla terraferma”, ha spiegato al Guardian uno dei comandanti dei pescherecci francesi. (ISPI)

In seconda posizione c'è ancora il PD, il partito che ha guadagnato di più nelle ultime due settimane (+0,6). Lo stesso sondaggio ci dice anche come la pensano gli italiani in relazione all'altro “casus belli” dell'ultima settimana, ossia il ddl Zan (Yahoo Eurosport IT)

I pescatori francesi protestano contro le nuove norme sulla pesca imposte da Jersey, che ritengono essere troppo restrittive e sfavorevoli. L’accesso alle acque del Regno Unito è importante per la Francia, visto che circa un quarto del proprio pescato arriva dalla porzione britannica dell’Atlantico del nord (Eastwest)

Ieri pomeriggio, dopo ore d'incertezza, le navi francesi hanno lasciato il canale ma le due navi della Marina militare britannica sono rimaste a difesa e controllo del territorio, mentre sulla terraferma si sono riaperte delle trattative. (ilGiornale.it)