La morte del pm Siani, a Palermo ha firmato anche inchieste su mafia e pubblica amministrazione
Aveva infatti partecipato alle indagini sulla presunta truffa sulle protesi all'ospedale Civico, con cui il 23 gennaio era stato arrestato anche il direttore della Neurochirurgia, Natale Francaviglia.
Discreta e gentile, il sostituto procuratore Laura Siani, che è stata trovata morta nella sua abitazione di Lecco, aveva lasciato Palermo a febbraio.
Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (PalermoToday)
Ne parlano anche altre fonti
(Continua dopo la foto). . . . . . . . L’ex procuratore capo Antonio Chiappani, una volta appresa la notizia, ha detto di essere completamente “distrutto”. (Continua dopo la foto). . . . . . . . . . . . (Caffeina Magazine)
Lutto in procura a Lecco dove nella mattinata di martedì 2 giugno è stata trovata senza vita la pm Laura Siani. Non si esclude nessuna ipotesi sebbene la pista più accreditata sia quella che porterebbe al gesto volontario di Laura Siani, la pm di 44 anni morta in casa propria. (Notizie.it )
Aveva solo 44 anni ma già una importante carriera alle spalle fatta di impegno e successi nella magistratura. Il sostituto procuratore Laura Siani era arrivata in procura a Lecco proprio quest’anno e aveva “preso il posto” della dottoressa Zannini trasferita a Parma. (Giornale di Lecco)
Sono ancora in corso indagini per risalire alle esatte modalità e cause dell'accaduto. Prima di arrivare a Lecco era stata in servizio a Palermo e prima ancora a Lodi. (Live Sicilia)
La salma è stata trovata la scorsa notte su segnalazione di un vicino di casa. In base ai primi rilievi, l'ipotesi più plausibile con le circostanze, sembra essere quella di un gesto volontario. (Alto Adige)
Il cadavere è stato ritrovato riverso per terra nell'appartamento in via Cavour, centralissima via in cui la donna abitava. Allo stato attuale le indagini fanno pensare a un gesto volontario. (PalermoToday)
