RECOVERY PLAN E OLIMPIADI, PROLUNGAMENTO M4 A BUCCINASCO A CESANO, CORSICO E TREZZANO: ECCO LA POSSIBILE SVOLTA

MI-LORENTEGGIO.COM. INTERNO

Nel mese di marzo 2021 è infatti ripreso il dialogo tra gli Enti coinvolti probabilmente anche grazie alla spinta. fornita dal previsto stanziamento dei fondi europei del “Recovery Plan”.

Sul possibile prolungamento verso i comuni limitrofi a Milano se ne discute da tempo.

Ma, ,dopo lunghi mesi di silenzio e pur in presenza di un’emergenza sanitaria tuttora in corso, il Comitato Civico M4 riscontra segnali positivi riguardo al progetto di prolungamento della M4 verso il Sud Ovest Milano. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Se ne è parlato anche su altre testate

A 4.125 è stata somministrata la seconda dose. Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 1.013.566 dosi (di cui 348.472 come seconde), corrispondenti al 81,8% di 1.239.440 finora disponibili per il Piemonte (Il Piccolo)

Il totale delle dosi consegnate è di 1.239.440: ne è già stato somministrato l’81,8% Con un ulteriore motivo di soddisfazione per la «macchina vaccinale» regionale: l’ultimo aggiornamento statistico pone il Piemonte al primo posto in Italia per la percentuale di persone immunizzate con la seconda dose (7,97%) in rapporto agli abitanti. (La Stampa)

Anche Torino e la sua provincia torneranno "arancioni" a partire da lunedì. "Il ritorno in zona arancione è un segnale importante e anche i dati della pressione ospedaliera mostrano finalmente una progressiva riduzione dei ricoveri sia in terapia intensiva che in degenza ordinaria - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi -. (TorinOggi.it)

La carenza di dosi ha spesso costretto il governatore Alberto Cirio a rivolgersi al governo e paventare in qualche occasione l’idea di acquistare vaccini per conto proprio. Il sabato da record parla di oltre 28mila somministrazioni e circa 350mila piemontesi che hanno già ricevuto la seconda dose (La Stampa)

Lo hanno dichiarato oggi, sabato 10 aprile, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, commentando il ritorno del Piemonte in zona arancione, previsto a partire da lunedì 12 aprile, per tutte le province tranne quella di Cuneo, che dovrebbe passare in area arancione prima del 14 aprile. (Novara Today)

Per cui oggi più che mai riaprire non significa abbassare il nostro livello di attenzione e prudenza, ma al contrario alzarlo ancor di più“ – Da lunedì 12 aprile anche la provincia di Torino passerà in zona arancione come il resto del Piemonte, mentre per la provincia di Cuneo la misura scatterà da mercoledì 14 aprile, alla luce del nuovo decreto che per i territori con una incidenza superiore a 250 casi su 100 mila abitanti prevede misure più restrittive fino al rientro sotto la soglia di allerta. (Radio Gold)