Dramma nella notte Estratto vivo dal fuoco

Live Sicilia INTERNO

Per permettere l'intervento corso Europa è rimasta chiusa al traffico per più di due ore.

I tre viaggiavano su una Giulia Alfa Romeo: secondo le prime ipotesi, il conducente avrebbe perso il controllo dell'auto forse per eccesso di velocità.

L'incidente è avvenuto in Corso Europa poco prima delle 3 nella direzione del centro città.

ue giovani sono morti carbonizzati la scorsa notte nell'incendio dell'auto su cui viaggiavano, che si è capovolta. (Live Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I due viaggiavano a bordo di una Alfa Romeo Giulia in direzione centro quando il veicolo ha sbandato finendo prima contro una pensilina dell’autobus e poi ribaltandosi. Tragico incidente nella notte a Genova: un’auto si ribalta, 2 persone muoiono carbonizzate, la terza tratta in salvo. (TuttoMotoriWeb.com)

– Genova, grave incidente d’auto in corso Europa: due morti carbonizzati. All’interno del veicolo c’erano tre persone: due sono morte nell’incendio mentre il terzo passeggero è stato salvato dai vigili del fuoco e portato in ospedale e non sarebbe in pericolo di vita. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Lui e Bruno sono originari di San Cataldo (Caltanissetta) e a Genova fanno i camerieri. Dentro ci sono due giovani e un uomo di 68 anni: un ragazzo e la persona più anziana muoiono carbonizzati. (Quotidiano di Sicilia)

ue morti carbonizzati e un ferito all'ospedale. L'impatto prima contro lo spartitraffico al centro della strada poi a lato, infine l'auto si è arrestata all'altezza del semaforo, anche lui divelto dal mezzo che si è ribaltato. (Primocanale)

Il giovane muore insieme al conducente dell’auto, una Giulia Alfa Romeo, mentre Giuseppe riporta solo delle ferite e delle escoriazioni. Avevano finito da poco il turno nel locale dove lavoravano e avevano accettato un passaggio da un cliente di 68 anni. (EcodiSicilia)

Gli uomini del 118 invece portano al pronto soccorso del San Martino Giuseppe Lunetta. Fuori dal mezzo, invece, di fronte ai carabinieri, il suo amico Giuseppe urla fuori di sé: "Sono morti i miei amici, sono morti i miei amici". (La Repubblica)