Omicron, ecco perché la nuova variante contagia anche chi ha fatto il booster ma non provoca forme gravi

Il Gazzettino SALUTE

«L'Assistance publique - Hôpitaux de Paris, il consorzio pubblico degli ospedali universitari dell'area della capitale francese, ha reso pubblici i primi dati sui ricoveri per variante Omicron

Altro punto importante, la terza dose protegge ancora ampiamente dai rischi delle forme gravi, comprese quelle legate a Omicron.

Le analisi suggeriscono una protezione contro l'infezione con Omicron dell'ordine di solo «dal 30 al 40%» dopo la terza dose. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ecco perché è fondamentale insistere sulle vaccinazioni». «Dati provenienti dal Regno Unito e riguardanti la variante Omicron ci dicono che con la dose booster l'efficacia vaccinale è dell'88% mentre quella del ciclo vaccinale primario è del 65%. (Quotidiano di Puglia)

Il messaggio che la variante Omicron “si connoti dall’incapacità di provocare la malattia grave non è corretto, è meno pericolosa di Delta ma ha la capacità di indurre la patologia grave e anche fatale”. (TgVerona)

– Sul dilagare di Omicron “non abbiamo ancora l’ultima rilevazione, ma le anticipo che sicuramente è ormai maggioritaria in tutta Italia. Allora – conclude Lopalco – meglio impegnarsi per mettere a punto dei vaccini polivalenti (Dire)

Lo ha detto il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, nel corso della conferenza stampa con il premier Draghi. Falso che Omicron non pericolosa, può essere fatale. “Non è corretto dire che Omicron sia connotato da un’incapacità di provocare malattia grave – ha aggiunto Locatelli – . (Blitz quotidiano)

“Fino a quattro settimane dopo la terza iniezione, la protezione è del 65-75%. A dieci settimane è scesa al 40-50%” (Telemia)

Source: agi “La scelta dell’obbligo vaccinale per gli over 50 – ha concluso il coordinatore del Cts – ha un suo solido fondamento scientifico e i 2,3 milioni di italiani non ancora vaccinati per i quali è stato previsto trovano protezione proprio grazie a questo obbligo”. (EOS Sistemi avanzati scrl)