Bitcoin, la bocciatura di Yellen «Speculativi e brucia-energia»

Corriere della Sera ECONOMIA

Ci sono un sacco di cose da considerare qui, ma vale la pena esaminarle», ha spiegato Yellen.

La Bank of England il prossimo giugno lancerà il primo stress test climatico per il settore dei servizi finanziari, sulla base di 3 scenari climatici diversi

È un modo per introdurre il tema di stress test ambientali per le banche.

Così definisce il Bitcoin Janet Yellen, 74 anni, la prima donna a guidare il Tesoro americano, dopo essere stata la prima donna alla presidenza della Federal Reserve, la banca centrale Usa. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Che Janet Yellen, segretaria al Tesoro dell’amministrazione USA di Joe Biden, non fosse amica delle criptovalute lo aveva già fatto capire durante il suo primo discorso al Congresso. La Yellen ha detto che le criptovalute come il bitcoin sono asset inefficienti nel condurre transazioni e che sono altamente speculative. (Yahoo Finanza)

Con il nuovo tonfo, tornano i dubbi sulla possibilità che il Bitcoin possa proseguire ai livelli attuali, con alcune dichiarazioni che hanno favorito le prese di profitto. L’ex numero uno della Fed si è anche detta preoccupata per “le potenziali perdite che gli investitori possono subire”, ha detto Yellen. (Notiziario Finanziario)

L'analista di JPMorgan Nikolaos Panigirtzoglou ha scritto in una nota che ladella moneta digitale è inferiore a quella dell'indice S&P 500 e dell'oro, e quindi "anche piccoli flussi possono avere un grande impatto sui prezzi". (Teleborsa)

A pesare è la netta bocciatura del segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, che ha definito la criptovaluta uno strumento inefficiente, spesso utilizzato per finanziamenti e transazioni illecite, evidenziando anche l’enorme quantità di energia necessaria per le transazioni (Libertà)

I Mayi Mayi, tuttavia, sono semplicemente un nome: comprendono milizie guidate dai signori della guerra, dagli anziani delle tribù, dai capi villaggio, da faccendieri economici. La milizia dei Mayi Mayi si è presto trasformata, data la sua fluidità, in una lobby armata d'affari, partecipando alla cosiddetta guerra del coltan. (Yahoo Finanza)

D'altro canto, però, resta la performance brillante del bitcoin, che a inizio gennaio era ancora sotto 30.000 dollari. Battuta d'arresto per il bitcoin, che scende di nuovo sotto quota 50.000 dollari a 46.894, lasciando per strada il 14% e diminuendo così la sua capitalizzazione, tornata sotto 1.000 miliardi di dollari. (Milano Finanza)