Rolling Stones: "Faremo causa a Trump affinché non usi più le nostre canzoni nei suoi comizi"

Adesso, secondo quanto riferito, la leggendaria band britannica (in particolare con Mick Jagger e Keith Richards), avrebbe deciso di passare dalle parole ai fatti e di rivolgersi ad uno studio legale specializzato in difesa dei diritti d'autore.

"Questa potrebbe essere l'ultima volta che Trump usa una canzone di Jagger/Richards per la sua campagna elettorale - si legge in una dichiarazione dei Rolling Stones - se Donald Trump persiste ed ignora l'ingiunzione, dovrà affrontare una causa. (Ondamusicale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Roma 23/05/2017 – Il Presidente degli Stati Uniti d’America in visita in Italia / foto Insidefoto/Image nella foto: Donald Trump. In occasione del suo ultimo comizio Trump ha usato You Can’t Always Get What You Want, grande successo dei Rolling Stones (News Mondo)

I Rolling Stones minacciano di fare causa a Donald Trump se continua ad usare le loro canzoni come colonna sonora dei rally elettorali. "Questa potrebbe essere l'ultima volta che Trump usa una canzone di Jagger/Richards per la sua campagna elettorale - recita una dichiarazione diffusa dalla band - se Donald Trump persiste ed ignora l'ingiunzione, dovrà affrontare una causa". (ROMA on line)

Qualche settimana fa la famiglia di Tom Petty ha chiesto ufficialmente alla campagna del presidente non usare più i suoi brani dopo che 'I won't back down' era stata suonata sempre a Tulsa. I Rolling Stones hanno messo in guardia Donald Trump che se continuerà ad usare i loro pezzi nei suoi eventi elettorali rischierà azioni legali. (Nuovo Sud)

Ma le ingiunzioni dei loro avvocati evidentemente sono rimaste inascoltate, e il presidente ha fatto suonare anche «Heart of Stone» durante le feste per il suo insediamento nel 2017. (Il Mattino)

Cosa succede al Milan. Chi esce meglio da questa domenica è invece il Milan. Antonio Conte e l’Inter. Un altro a cui le cose non girano tanto bene è Antonio Conte, l'allenatore dell'Inter. (Il Sole 24 ORE)

Qualche settimana fa la famiglia di Tom Petty ha chiesto ufficialmente alla campagna del presidente non usare più i suoi brani dopo che "I won’t back down" era stata suonata sempre a Tulsa. I Rolling Stones hanno messo in guardia Donald Trump che se continuerà ad usare i loro pezzi nei suoi eventi elettorali rischierà azioni legali. (Il Giornale di Vicenza)